Oggi le ricerche si spostano sulla parte più bassa ed immersa della nave con microcariche esplosive per aprire varchi di accesso. L’unità di crisi presieduta dal prefetto di Grosseto, Giuseppe Linardi, ha diffuso la seguente nota:

“A seguito delle valutazioni sulle condizioni di stabilità della nave conseguenti ai monitoraggi tecnici e alle verifiche ispettive effettuate nel corso della notte anche con l’impiego di apparecchiature ad altissima tecnologia, fornite dal Joint Research Center (Istituto della Commissione Europea con sede a Ispra), i responsabili operativi dei soccorsi ad Isola del Giglio hanno deciso la ripresa a partire dalle ore 06:00 di stamani delle operazioni di ricerca e soccorso senza soluzione di continuità, salvo eventuali successive modifiche dell’assetto di stabilità rilevato”.