Consiglio comunale straordinario ed aperto alla discussione con il pubblico quello tenutosi lo scorso Sabato 27 Marzo nella Sala consiliare presso la Rocca Aldobrandesca, concesso dal Sindaco Ortelli su richiesta della Minoranza per discutere sullo spostamento delle biglietterie dei traghetti a Porto Santo Stefano.

Straordinario anche perché, come ha sottolineato il consigliere Brothel, “per la prima volta nella storia, un Sindaco di Monte Argentario ed il suo Vicesindaco presenziano alla nostra Assemblea comunale”. Erano infatti presenti, in qualità di ospiti, il Sindaco Arturo Cerulli ed il Vicesindaco Priscilla Schiano, arrivati sull’isola per spiegare ai gigliesi la decisione presa in merito al prossimo spostamento delle biglietterie.

E’ stato il Sindaco Ortelli ad aprire l’Assemblea espletando le formalità di rito ed esaurendo velocemente i primi 2 punti all’ordine del giorno per passare all’argomento principale. Il Primo Cittadino isolano ha dato lettura della “Proposta di Delibera” presentata dalla Minoranza consiliare già pubblicata nei mesi scorsi dal nostro giornale e che di seguito vi alleghiamo (
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La parola è passata dunque ai tre consiglieri di Minoranza presenti (Andolfi, Brothel e Cossu) che hanno illustrato la loro proposta sottolineando le criticità che lo spostamento delle biglietterie potranno far emergere in materia di sicurezza stradale e praticità dell’accesso al viaggio, ringraziando al contempo il Sindaco Cerulli ed il Vicesindaco Schiano per aver voluto essere presenti al Consiglio.

Terminati gli interventi della Minoranza, è intervenuto il Sindaco Cerulli ad illustrare i motivi che hanno spinto il Comune di Monte Argentario a decidere lo spostamento delle biglietterie dei traghetti.

“Da quando sono stato eletto - ha esordito Cerulli, dopo aver salutato i presenti e ringraziato per la possibilità di partecipare al Consiglio comunale gigliese -
ho dato il via, insieme alla mia Giunta, ad un’importante opera di riqualificazione dei centri urbani del mio Comune  e, nello specifico di Porto Santo Stefano, ho iniziato dalla zona della Capitaneria lungo tutto il Moletto della Pilarella fino ad arrivare alla Piazza dei Rioni, apportando migliorie estetiche ed eliminando elementi di degrado urbano. E’ stata poi la volta del Lungomare dei Navigatori con l’installazione di fioriere, panchine e le tanto chiacchierate palme. Adesso, procedendo in avanti, è arrivato il momento del Valle ed in particolare della zona di Piazzale Candi.”

“Converrete con me -
ha continuato il Sindaco Cerulli
- su quanto sia brutta ed esteticamente improponibile questa zona del paese che dovrebbe essere il biglietto da visita non solo per l’Argentario ma anche per il Giglio. Santo Stefano rappresenta il vostro ‘aeroporto’ e tutti sappiamo quanto conti trovare un bell’aeroporto quando si va a visitare la città in cui siamo atterrati; invece, arrivando a Porto Santo Stefano troviamo dapprima cancellate e muraglioni del Cantiere Navale (che vorremmo eliminare), distributori di benzina, alcuni dei quali in disuso, new jersey a dividere le carreggiate come non se ne vedono più neanche in autostrada e 4 ‘scatoloni’ adibiti a biglietterie, vecchi, uno diverso dall’altro e senza un minimo di senso estetico ed architettonico, poi ancora altri prefabbricati usati come attività commerciali.”

“Da qui la decisione presa -
ha proseguito Cerulli
– di iniziare dallo spostamento delle biglietterie e da un completo rifacimento della piazza con tanto di radicale cambiamento della viabilità stradale, per proseguire in una seconda fase all’eliminazione degli altri prefabbricati tramite la revoca per fini di ‘pubblica utilità’ delle concessioni demaniali alle attività commerciali che attualmente li occupano.”

“Da quel momento -
ha detto ancora Cerulli
- è iniziato un percorso condiviso per scegliere la migliore collocazione delle biglietterie dei traghetti insieme alle Compagnie di Navigazione, al Comune di Isola del Giglio, alla Capitaneria di Porto ed a tutti gli operatori turistici e soggetti interessati.”

“L’idea preferita da tutti, me compreso, sarebbe stata quella di trasferire tutto sulla Banchina Toscana, compreso l’attracco delle navi. Questo significava però che i traghetti avrebbero dovuto ormeggiare ‘all’ancora’, mancando attualmente in quella zona un molo d’attracco. Il rifiuto dei comandanti delle navi di effettuare quella tipologia di attracco e l’impossibilità di costruire ex-novo un molo in tempi brevi (se non attendendo i lunghi passaggi burocratici del Piano Regolatore Portuale), ci hanno portato a cambiare collocazione.”

“ Si era pensato in primis alla zona del campo sportivo al cui posto sorgerà un mega-parcheggio e dove i turisti, parcheggiando, avrebbero potuto anche fare il biglietto percorrendo poi a piedi i 500 metri che lo separano dalle navi, percorso che già attualmente compiono tutti coloro che lasciano l’auto in ‘zona mercato’. Su questa proposta non è arrivata però la convergenza del Sindaco Ortelli ed allora si è pensato di costruire dei piccoli locali con un valido senso architettonico proprio sull’attuale molo d’attracco ma l’idea non è stata condivisa, per motivi di sicurezza, dalla Capitaneria di Porto.”

“Dopo un breve pensiero alla collocazione delle biglietterie nei giardinetti accanto al palazzo della Guardia di Finanza, subito scartato per insormontabili difficoltà realizzative, si è dunque giunti alla decisione definitiva dei locali dell’ex Asilo Cuniberti, dieci metri dietro quei giardinetti. Decisione non condivisa al 100% da tutti ma comunque accettata.”

“Nei locali ex Asilo -
ha spiegato il Primo Cittadino di Monte Argentario
- di proprietà del Comune, potremo realizzare in brevissimo tempo, oltre alle biglietterie, anche una sala d’aspetto e servizi igienici, inoltre il grande piazzale adiacente, esterno al Capannone Varoli, sarà dedicato alla sosta breve per coloro che dovranno bigliettare la macchina ed accedere poi alla zona d’imbarco coincidente con l’attuale ma riservata ai soli veicoli diretti all’isola.”

“Nulla cambierà -
ha sottolineato Cerulli
- per chi arriva agli imbarchi a piedi: invece di attraversare la strada e poi fare il biglietto dovrà prima fare il biglietto e poi attraversare la strada. Lo stesso vale per chi arriva con l’autobus, la cui unica fermata ufficiale è quella all’ingresso del paese nei pressi del Cantiere di fronte alla Banca.”

“Per la prima volta -
ha concluso infine il Sindaco argentarino - verrà concesso ai residenti del Giglio uno speciale bollino verde che consentirà di parcheggiare in tutti i posti blu di Porto Santo Stefano ad una tariffa agevolata (dovrebbe essere 1 euro al giorno n.d.r.).”

In questo lungo virgolettato abbiamo volutamente incluso, per una maggiore visione organica dell’argomento, anche le risposte che il Sindaco Cerulli ha dato di volta in volta alle domante del pubblico o della Minoranza.

Per la cronaca si sono registrate anche domande del pubblico meno specifiche ma più generali sul rapporto conflittuale, a dire di qualcuno, tra le due popolazioni gigliesi e argentarine con relative proposte di trasferire i traghetti a Talamone, domande che, seppur legittime se poste in modo corretto, nulla aggiungono alla comprensione dell’argomento specifico.

A tal proposito il Sindaco Cerulli ha ammesso che esistono frange di popolazione santostefanese che considerano il Giglio come un problema per l’Argentario ma costituiscono un’insignificante minoranza e la sua Amministrazione pensa invece che il Giglio è e deve rimanere una risorsa.

Inoltre Cerulli ha ulteriormente precisato che “lo spostamento delle biglietterie, con un aumento di servizi per il Giglio, non rappresenta affatto una volontà punitiva nei confronti dei gigliesi ma nasce esclusivamente dalla legittima esigenza del Comune di Monte Argentario di riqualificare una brutta zona della frazione santostefanese”.

Prima di sciogliere l’Assemblea il Sindaco Ortelli ha messo in votazione la proposta di delibera della Minoranza che è stata bocciata (8 voti contrari della Maggioranza, 3 favorevoli della Minoranza) con le seguenti motivazioni:
LEGGI MOTIVAZIONI

Alleghiamo al presente articolo alcune piantine della zona di Piazzale Candi prima e dopo la modifica strutturale prevista e cinque foto, in un unico file pdf, della progettazione interna dei nuovi locali biglietterie.

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VISUALIZZA FOTO PRIMA&DOPO
VISUALIZZA DISEGNO FUTURO PIAZZALE CANDI
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