COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO – MINORANZA CONSILIARE

BIGLIETTERIE: PEGGIO CHE ANDAR DI NOTTE, MA ALMENO ORA VEDIAMO LE CARTE

Innanzi tutto c'è da dire che le mappe, al Consiglio Comunale, non sono state mostrate affatto durante la discussione, classico esempio di mancanza di ''trasparenza'' del Sindaco Ortelli. Pensate quindi di cosa siamo costretti a parlare durante le sedute ... 

Ma forse non sono state mostrate per non indispettire ancora di più il pubblico presente.

Anche se la notizia è stata pubblicata il primo aprile non pensiamo che sia uno scherzo, per cui rimaniamo molto scettici verso una soluzione che ha previsto privilegiare più il cosiddetto arredo urbano e gli interessi di parte, che non la comodità dei viaggiatori. Vedremo presto cosa accadrà, fra rotatorie e attraversamenti pedonali, sia quando vi sarà il caotico traffico estivo, ma anche quando le persone dovranno fare avanti e indietro tra bagagli e biglietti per tutto l’ anno.

Ora che “la pillola” è stata sufficientemente indorata, non ci resta che rimanere in attesa, per vedere come reagirà l'utenza alla "gimkana" che sarà costretta a fare per andare alla nuova ubicazione delle biglietterie, visibile sulle carte mostrate, mentre dal punto di vista dell'ambiente non ci pare che vi siano risultati apprezzabili e segni importanti di miglioramento per una zona che rimarrà una zona di imbarco, ossia: “ma il gioco vale la candela e soprattutto la spesa? Non era più semplice obbligare i concessionari a migliorare le proprie volumetrie magari realizzando un solo corpo?”.

Ed a proposito di concessionari delle aree demaniali, potrebbero prospettarsi venti di guerra, considerato che le stesse sono state prorogate fino al 2015 e che nelle previsioni del nuovo Piano Regolatore portuale di Porto S. Stefano (vicino all'approvazione) le stesse dovranno essere spostate nella banchina Toscana (sottostante la strada di accesso al centro abitato). Ogni giorno che passa ci rendiamo sempre più conto che questo è il risultato di guerre di bottega dell’ Argentario, che paghiamo noi, e che la pubblicazione di queste carte non fa altro che confermare.

Nel lungo e tortuoso discorso che il Sindaco Cerulli ha fatto ai gigliesi per giustificare la sua posa in opera di fioriere e palme e l’ allontanamento delle biglietterie dagli imbarchi, rileviamo invece un concetto che non condividiamo:

“ ...
la sua Amministrazione pensa invece che il Giglio è e deve rimanere una risorsa.“

Secondo noi il Giglio è si una risorsa, ma principalmente per i suoi abitanti e per chi lo vive, mentre nei rapporti con i Comuni limitrofi e le altre istituzioni sarebbe bene che fosse inquadrato come una realtà a se stante con la quale realizzare e condividere nuove opportunità; cioè non essere visto come una risorsa nel senso in cui intende Cerulli e la sua Maggioranza, ovvero come un osso da spolpare.

Ad ogni modo, approfitto dell'occasione per fare gli auguri di Buona Pasqua al Sindaco Cerulli, al Sindaco Ortelli ed all'intero Consiglio Comunale, alla Redazione di Giglionews, ai lettori del giornale ed a tutti i cittadini e turisti.

Attilio Brothel per la Minoranza Consiliare