Trovato morto sul sentiero per il Faraglione
Aveva lasciato la moglie ed i figli sulla spiaggia di Giglio Campese nel primo pomeriggio di ieri e si era incamminato sul sentiero che conduce al Faraglione. Un malore improvviso gli è stato fatale. E' stata una turista, anch'essa a passeggio lungo lo stesso sentiero, ad imbattersi nel corpo esanime dell'uomo, turista norvegese di 44 anni, e a dare prontamente l'allarme.
Sul posto giungeva dopo pochi minuti l'elicottero Pegaso del servizio 118 che calava nel punto esatto con il verricello medico ed infermiere. Mentre da terra giungevano Carabinieri ed ambulanza della Misericordia, i sanitari non potevano far altro che constatare il decesso dell'uomo.
Agli uomini dell'Arma il difficile compito di rintracciare ed avvisare i famigliari che nel frattempo, ignari dell'accaduto, si erano recati a Giglio Porto per una passeggiata.
Il cadavere dell'uomo, su disposizione del Magistrato, è stato trasferito presso l'obitorio dell'ospedale di Orbetello per consentire nei prossimi giorni i rilievi autoptici.
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