Turismo e Concordia: sondaggio online
Alischa Charkow, studentessa di Management nel settore del turismo all’Istituto Parauniversitario della Camera di Commercio di Vienna, per la sua tesi, al termine degli studi della Triennale al Dipartimento Aziende di Trasporti e Viaggi, sta sviluppando l'argomento: Turismo all'Isola del Giglio prima durante e dopo il "Caso Concordia".
Ho avuto oggi un incontro con lei al "Zentrum für Translationswissenschaft" dell'Università di Vienna (Centro per la Scienza della Traduzione) e, avendo bisogno di notizie di prima mano, mi ha chiesto se Gigliesi e non Gigliesi residenti potessero venirle in aiuto rispondendo alle domande del questionario, in lingua italiana, al seguente indirizzo: www.umfrageonline.com/s/
Pregherei i tanti, che negli ultimi tempi hanno preso parte a discussioni sulla Concordia, di dare il loro contributo cognitivo per un'ottima riuscita del lavoro di tesi della candidata.
Ringrazio anticipatamente, anche a nome della studentessa, per la disponibilità di chi si sente interessato all'argomento.
Lettore Universitario della Facoltà di Traduzione e Interpretariato Dr. Andrea Arienti
MI sono accorto in uno dei miei tre commenti di aver commesso un grave errore: Avevo risposto (il secondo in ordine di tempo, quando ho parlato di chi vede il bicchiere mezzo vuoto) al commento di Antonio Malanima e l'ho chiamato Andrea .... quindi devo scusarmi con Andrea Arienti._ Colgo l'occasione anche per salutare il Buon Dott. Scholl, per il suo intervento che, in qualche modo, riporta alcune considerazioni che assomigliano molto a quella che mi sono permesso di riportare per primo che avevano stimolato la risposta del Sig. Malanima.
Caro Attilio , ma non ci davamo del tu una volta? Volevo semplicemente fare presente che in assenza di alcuni dati la validità scientifica della tesi di laurea della futura dottoressa assume un valore prossimo allo zero. E' come prescrivere un farmaco la cui utilità viene stabilità da un opinion leader, probabilmente foraggiato dallo sponsor, e dalla testimonianza di un pugno di pazienti. Tu lo assumeresti quel medicinale? Io no, e neanche lo prescriverei. Ma da dove estrai i tuoi dati? Tre anni fa', dati presi dalla Provincia di Grosseto, il Giglio era al terzo posto tra i comuni più ricchi. Vorrei tanto sapere se nel 2015 questo dato fosse confermato e sopratutto se la ricchezza riguarda pochi contribuenti o risulta equamente distribuita tra tutti i residenti. Mannaggia a me. Mi ero proposto di non intervenire più, ma la tastiera ha preso il sopravvento. Baci e abbracci XOXO
Bentornato tra noi indomabili commentatori di GiglioNews , caro Scholl! Permettimi però di portare un'amichevole osservazione a quanto da te misuratamente espresso nel precedente intervento. Parli di crisi turistica al Giglio nell'ultimo triennio caratterizzato dalla tragedia Concordia in concomitanza con la crisi economica nazionale e internazionale. Permettimi di dissentire su quanto affermi. Mi risulta infatti che tutti gli indici economici del Giglio, sebbene caratterizzati dal calo del turismo di nicchia e d'elite, hanno registrato un generale sensibile incremento dovuto al grande interesse (con conseguente relativo movimento economico multidirezionale) riscosso dall'sola su scala internazionale proprio a causa della vicenda Concordia. Si pensi solo alle infrastrutture e ai cantieri marittimi multimilionari per l'operazione di rimozione del gigantesco relitto installati presso le coste dell'isola per mesi ed anni a conferma di quanto su espresso. E poi, caro Scholl, e qui mi rivolgo affettuosamente anche al compagno di dispute internautiche su GiglioNews Pietro Rinaldi, non ti sembra che sia giunto il momento, dopo quanto accaduto in uno scenario mediatico mondiale, di abbandonare quella concezione nostalgica e riduttiva del Giglio inteso come il "proprio piccolo scoglio rifugio" lontano da tutto e da tutti? Volenti o nolenti la vicenda Concordia ha profondamente e irreversibilmente trasformato i "connotati" del Giglio trasmutando l'isoletta bella e riservata che fu in un centro di interesse culturale sociale ed economico di rilevanza internazionale che si vuole aprire al mondo. E anche questo sondaggio dell' aspirante Dott.ssa viennese Alisha Charkow sostenuta dal nostro Dott. Andrea Arienti ne costituisce un ulteriore inequivocabile segno caratterizzante. Cordiali saluti.
Ho partecipato al sondaggio come gentilmente richiesto in particolare da chi ha più commentato sulla tragedia Concordia. Non capisco il battibecco che si è creato, pazienza sono un po' tardo di comprendonio. A mio avviso manca una domanda fondamentale che potrei riassumere più o meno cosi: La tragedia della Concordia è coincisa con una grave crisi economica. Secondo lei quanto la crisi economica ha inciso sul turismo al Giglio da 1 a 5 ...la mia modesta risposta sarebbe 5, considerando 5 moltissimo. E' solo una mia modesta opinione. Cari saluti a tutti ed al bellissimo Scoglio :-)
Caro Andrea . Ho partecipato al sondaggio, rispondendo come gli altri a tutte le domande._ Su questo blog, dove si può rappresentare anche "almeno" un pensiero, mi sono permesso di esprimerlo, come in tante altre circostanze._ Se questo, dal tuo punto di vista, significa essere "saputelli" pazienza ..... me ne farò una ragione !!!
Il sondaggio online su Turismo e Concordia consta di domande, basta leggerle e chi, come moltissimi hanno già fatto, vuole parteciparne è il benevenuto. Non è un sondaggio di marketing ma di opinione, basato su due aspetti, quello emotivo (tanto che nella prima domanda si chiede come definire l'isola) e quello con eventuali risvolti economici. Il mio intervento ha riguardato soltanto la presentazione del sondaggio e il ringraziamento a chi vi ha partecipato, niente di più. A chi o a che cosa io appartenga, lo so soltanto io e non certo chi dà giudizi saputelli. Il voler forzare la struttura del sondaggio cercando di integrarvi le proprie idee non è né corretto né gentile, è mancanza di rispetto per il lavoro altrui. Grazie Fabio per il tuo intervento. Andrea Arienti
Gent.mo Sig. Andrea, mi permetto di osservare che "quello che Lei vede" è sempre un bicchiere mezzo vuoto._ Non se la prenda per questa mia considerazione, ma è quanto "quasi sempre" riscontro dalla lettura dei suoi commenti sulle pagine di Giglionews in merito a vari argomenti pubblicati._ Se ha tempo, si rilegga meglio quanto ho scritto ieri, a meno che Lei appartenga, il che giustificherebbe il suo intervento, alla "sparuta schiera" di sostenitori non dichiarati del "ripristino assoluto dei luoghi" ante naufragio della Concordia.
Ciao Andrea, anche un non gigliese (magari ad onorem lo meriterei) ha partecipato a questo bel sondaggio e, come vedo, anche su questo si trova la maniera di dissentire. Ormai in Italia si tende a ridiscutere tutto. A presto. Fabio
Non riesco a comprendere fino in fondo il significato di questo questionario._ Se è legato solo alla verifica dell'incremento futuro del turismo faccio solo due osservazioni: 1) è un si certamente, poiché l'accaduto ha comunque allargato la conoscenza dell'Isola del Giglio anche su scala mondiale; 2) Sarebbe stato interessante aggiungere una "question" sulla espressione di un parere riguardante in merito all'effetto prevedibile sul turismo di nicchia originato dalla permanenza sui fondali di punta gabbianara delle piattaforme usate come falso fondale per il raddrizzamento della Concordia.
È stata un'onda, come quelle mezzane che si rincorrono sulla battigia delle nostre stupende spiagge isolane e lanciano spruzzi delicati ricchi di salmastro sul viso quando ti si approcci, e lasciano posare con delicatezza, cantando, la loro schiuma sull'orlo del bagnato, quasi come dire: siamo qui, sempre, siamo con voi. Così è stato oggi, fino a pochi minuti fa, per il sondaggio online sul Turismo e Concordia. Alischa Charkow, la studentessa che lavora su tale tesi, è rimasta stupefatta, senza parole, della grande partecipazione finora riscontrata, anche se a lei toccherà analizzare i dati, un lavoro impegnativo. E ringrazia tutti, e io con lei, la redazione di Giglionews che ha veicolato la richiesta e chi, Gigliesi e non, ha voluto dare il suo contributo cognitivo sull'argomento. A Gabriello: l'ultima parte in lingua tedesca chiarisce semplicemente che il sondaggio è stato effettuato. Un grazie a Biagio Servini (ti sei alzato così presto di sabato mattina?), a Gabriello e all'Ing. Attilio Regolo per i loro commenti. I risultati del sondaggio saranno noti, ma non prima di tre o quattro settimane. Dipende, il tutto, dal tempo necessario ad analizzare i dati. Un grazie di cuore a tutti. Mi firmo questa volta con il nome da voi tutti conosciuto. Andrea di Togo.
Fatto Andrea, peró raduci anche in italiano la parte seguente alla fine del questionario se si puó .Credo che si possano seguire i risultati.Saluti
Partecipato interessante questionario. Saluti. Ing. A. Regolo-Grosseto
Fatto professore ciao a presto