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Un aiuto per Marco anche attraverso la Misericordia

Riproponiamo l'articolo pubblicato il mese scorso, allo scopo di raccogliere fondi a favore di Marco Stanca, avvisando quanti volessero effettuare la loro donazione (ma non siano riusciti ancora a farlo attraverso i canali telematici) che è possibile versare un'offerta anche attraverso la Misericordia di Isola del Giglio che provvederà poi ad inviare alla famiglia di Marco quanto raccolto.

"Questa raccolta fondi nasce per aiutare Marco a ripartire e andare incontro a una nuova vita. Una vita che Marco ha sempre vissuto con energia, circondato dall'amore di suo figlio, impegnato nel suo lavoro di carpentiere e negli ultimi anni nel coltivare la sua passione di apicoltore.

Questa vita purtroppo sette mesi fa, in seguito a una caduta da un albero, è completamente cambiata. Marco ha subito una lesione midollare completa che lo ha reso tetraplegico. Dopo due mesi all'Unità Spinale dell'Ospedale di Careggi di Firenze, ora si trova a Montecatone, presso un centro riabilitativo in Emilia Romagna. Nonostante la diagnosi dei medici Marco continua ogni giorno a stringere i denti e impegnarsi per cercare di recuperare tutto ciò che può. A chi gli chiede "Marco come stai?" La sua risposta è sempre "Per ora non muovo un dito, ma stringo i denti e vado avanti perché non si molla mai".

Noi famiglia non lo abbiamo lasciato mai solo. In questi sette mesi stiamo facendo turni settimanali per poter essere al suo fianco ogni giorno, facendo mille sacrifici lavorativi ed economici, pagando viaggi, alberghi e ora anche l'affitto di una casa a Imola per avere un punto fisso in cui far stare chi di turno va a stare con lui. Ora però è giunto il momento di ripartire e pensare a un nuovo futuro per Marco.

Purtroppo non potrà ritornare a vivere all'Isola del Giglio, non solo perché la casa dove viveva in affitto non è idonea ad accoglierlo, ma soprattutto perché essendo una piccola isola non è provvista di un presidio ospedaliero vicino. Da qui l'esigenza di ritornare nel suo paese d'origine, San Cesario di Lecce, dove avrà tutto l'appoggio di noi famigliari e dei suoi tanti amici.

Abbiamo trovato una casa ma bisogna ristrutturarla e abbattere le barriere architettoniche, cercando di adibirla con strumenti che gli permetteranno di fare tutte quelle cose che per noi sono banali, come accendere la luce, la tv, alzare le tapparelle ma che lui può fare solo con l'aiuto della tecnologia. Non potendo usare gli arti, vorremmo che almeno in queste piccole cose lui riuscisse a rendersi indipendente.

Marco avrà bisogno di una sedia a rotelle di ultima generazione, per potersi muovere autonomamente usando un joystick posizionato sotto il mento. Il servizio sanitario fornisce meno della metà  del costo, il resto sarà tutto a spese nostre. Un’altra cosa indispensabile è un mezzo di trasporto, per poterlo spostare dove lui ha necessità  di andare, che si tratti di una visita medica o una passeggiata. Avrà bisogno di un aiuto h24.

Da tutte queste esigenze nasce questa raccolta fondi per aiutare Marco a ricominciare da zero, con una nuova vita che di sicuro non sarà quella che lui e nessuno di noi avrebbe voluto, ma che c’è e dobbiamo aiutarlo a viverla nel migliore dei modi possibili.

Per questo chiediamo il vostro aiuto, Marco ringrazia tutti coloro che fino ad ora gli sono stati vicini, con ogni mezzo e con tanti gesti generosi ... grazie cu tuttu lu core ... ed ora si riparte: aiutateci ad aiutare Marco."

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