Un dono alle famiglie gigliesi di quella notte

Cari amici gigliesi, 

un anno fa, ero a bordo della Costa Concordia. Riuscii ad imbarcarmi su una scialuppa e sbarcai al Molo Rosso. Ho trovato subito tanta generosa accoglienza sulla vostra Isola, dapprima nella chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano, poi nell’albergo Da Ruggero (dove mi fu donata una coperta per proteggermi dal freddo, che ancora conservo) e infine negli uffici al porto della Giglio Multiservizi. Da quella notte, mi sono interrogato su come dare a tutti voi – a partire da coloro che mi aiutarono personalmente – un piccolo segno tangibile della mia gratitudine. Alla fine, ho avuto una piccola idea.

Ho fatto realizzare dal bravo artista faentino Giuseppe Rava un quadro che raccontasse la fase meno documentata del naufragio: i soccorsi in mare e l’accoglienza a terra. Si tratta di un’illustrazione pittorica a colori, nello stile realistico delle copertine dei grandi periodici italiani della metà del secolo scorso (come la famosa “Domenica del Corriere”). Secondo me, infatti, c’era il rischio che di questa tragica vicenda passassero alla storia solo le immagini della nave naufragata e del comandante Schettino, mentre sarebbe stata ingiustamente dimenticata l’eroica generosità dimostrata da tanti gigliesi.

Di questo quadro, ho fatto stampare un numero limitato di copie artistiche, firmate e numerate dall’autore, che vorrei donare a coloro che quella notte soccorsero me e gli altri naufraghi della Concordia. Penso che qualcuno di voi abbia già visto queste stampe al Giglio: la prima e la seconda le ho consegnate simbolicamente al sindaco Sergio e al parroco don Lorenzo, oltre ai cari amici dell’albergo e del ristorante Da Ruggero e ad altri gigliesi che ho avuto modo di conoscere.

Scrivo dunque questa lettera, ringraziando per l’ospitalità i responsabili di GiglioNews, per rivolgermi a coloro che un anno fa aprirono le loro case e i loro alberghi, coloro che uscirono in mare per recuperare i naufraghi, coloro che ci donarono coperte, vestiti, cibo e bevande calde. Sarei lieto di far avere a tutti voi una stampa di questo quadro, come ricordo di quella notte e segno di sincera gratitudine. Chi fosse interessato a riceverla gratuitamente (una copia per ogni nucleo familiare), potrà inviare una mail a redazione@giglionews.it. Nelle prossime settimane, tramite GiglioNews vi farò sapere dove sarà possibile ritirarla al Giglio.

In attesa di tornare presto sulla vostra bella Isola, che ora sento anche un po’ “mia”, vi saluto tutti con affetto e simpatia.

Luciano Castro

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