TRE VELE D’EPOCA DELLA MARINA MILITARE ALL’ARGENTARIO SAILING WEEK

Sono tre le unità a vela della Marina Militare Italiana ormeggiate alla banchina Pilarella di Porto Santo Stefano per partecipare all’importante appuntamento velico sportivo Argentario Sailing Week trofeo Panerai. 

La Stella Polare, impiegata come nave scuola per la formazione degli allievi frequentatori dell’Accademia Navale, imbarcazione da regata classe Rorc, armata a yawl con due alberi, sosterà nel porto fino al 20 Giugno.
Nave Stella Polare, al comando del Capitano di Fregata Marco Paolo MONTELLA, proviene da Antibes (Francia), dove ha partecipato e vinto nella sua categoria a “Les Voiles des Antibes” e, successivamente, toccherà i porti di Napoli e Gaeta, per partecipare ad altri raduni di vele d’epoca e classiche. Seguiranno poi le soste nei porti di Livorno, La Maddalena, Barcellona, Port Mahon, Tolone e Valencia, nel quadro della Campagna d’istruzione per i giovani Ufficiali dell’Accademia Navale che terminerà a Livorno il 16 Settembre 2011.
Questa piccola Nave-Scuola ha una storia gloriosa alle spalle, fatta di coraggio e determinazione.
La Stella Polare è stata costruita nei cantieri Sangermani di Lavagna, su progetto degli architetti statunitensi Sparkman & Stephens, ed ha iniziato il servizio in Marina Militare nel 1965. Lunga 21,5 metri, l’imbarcazione ha un dislocamento di 48 tonnellate, un equipaggio di 16 persone ed ha una velatura massima di 488 metri quadrati sui due alberi di 24,1 e 11,3 metri.
Nave Stella Polare, alla prima competizione d’altura “Giraglia” del 1966, vinse la storica regata e stabilì il record di percorrenza, coprendo 243 miglia in 29 ore nette, che durò per quasi un ventennio.
Nel 1968 vinse la sua prima regata transatlantica sulla rotta Hamilton (Isole Bermuda) - Travemunde (Germania) passando a nord delle Isole britanniche e competendo con le più agguerrite e sofisticate imbarcazioni oceaniche al mondo. Nel 1970, Stella Polare si è aggiudicata la regata da Plymouth a Tenerife ripetendo poi il successo nella regata de La Coruna a Portsmouth e ancora nel 1976 alle Bermuda. 
Negli anni successivi Nave Stella Polare ha continuato a solcare i mari del mondo per svolgere l’attività di formazione e addestramento marinaresco degli allievi frequentatori dell’Accademia Navale e al servizio dello Sport Velico della Marina Militare cogliendo numerosi altri successi che ormai fanno parte della storia dello yachting italiano nella seconda metà del novecento.

Ed all’addestramento degli allievi è destinata anche l’unità a vela Caroly, al comando del Tenente di Vascello Giovanni Vacca.
Progettata, costruita e varata dai cantieri Baglietto a Varazze (SV) nel 1948 per conto della famiglia Preve, e donata alla MM nel 1982, l’unità, del tipo ”yawl” a due alberi, lunga 24 mt, 4 metri di larghezza, con albero di 24 mt., ha effettuato numerose campagne addestrative a favore degli allievi dell’Accademia Navale di Livorno per poi, dalla metà  degli anni ’90, compierla a favore degli allievi della Scuola Sottufficiali di La Maddalena.
Sarà possibile visitarla al termine delle regate, di massima dalle 17 alle 20.

Nave “Artica II”, 13 metri di lunghezza e 3,05 di larghezza, al comando del Sottotenente di Vascello Costantino Schiaffino, è attualmente in forza alla squadra velica di La Spezia.
Varata a Lavagna il 20 aprile 1956, si dimostrò subito uno scafo velocissimo, in quella stessa estate infatti vinse nella sua classe la Torbay-Lisbona, di 880 miglia, conquistando anche la vittoria nell’edizione delle Tall Ship dello stesso anno. Due stagioni più tardi, nel 1958, un’altra importante vittoria, quella della prestigiosa regata Brest-Las Palmas.
Da quel momento Artica II diventò la “barca da battere” e ancora oggi ai raduni per yacht d’epoca, ai quali partecipa assiduamente, si dimostra uno degli avversari più agguerriti. All’architetto il merito di aver concepito una barca capace di affrontare qualsiasi regata d’altura in qualunque condizioni di vento, con buone possibilità di successo.