Mai così tante volte come lo scorso 17 Marzo il nostro Inno Nazionale è risuonato sull’isola, senza che di mezzo ci fosse qualche incontro calcistico o manifestazione sportiva in genere! Ad intonare le squillanti note di Novaro è stata la Banda “Enea Brizzi” e tutti i presenti alle manifestazioni in onore del 150esimo Anniversario dell’Unità d’Italia l’hanno accompagnata cantando con orgoglio la patriottica poesia di Mameli.
Una brutta giornata di vento e pioggia non è riuscita a rovinare la festa iniziata a Giglio Porto alle 10 con l’alzabandiera in piazza della Dogana. Mentre gli “stoici” musicisti della banda intonavano i brani risorgimentali sotto una fitta e dispettosa pioggerellina ed il parroco Don Vittorio benediceva il tricolore issato poi sul più alto pennone, il Sindaco Ortelli ha aperto la giornata con un discorso celebrativo dell’Unità d’Italia. (VISUALIZZA DISCORSO)
Tutti i presenti, grandi e piccini, orgogliosi di sventolare tanti piccoli tricolore, si sono spostati a Giglio Castello dove all’interno della Rocca Aldobrandesca ha avuto luogo la cerimonia di premiazione degli alunni della Scuola Primaria e Secondaria dell'Isola del Giglio che hanno preso parte al concorso indetto dal Comune isolano avente per tema"Viaggio nella storia dell’Unità d’Italia: il punto di vista di una piccola isola.” (VISUALIZZA VINCITORI)
Al termine delle premiazioni la parola è passata a Don Vittorio che ha parlato del rapporto tra la Chiesa gigliese e l’Unità d’Italia (VISUALIZZA INTERVENTO), ad Armando Schiaffino che ha cercato di ricostruire con racconti ed aneddoti quella storia risorgimentale gigliese che un’assenza di documentazione archivistica rende difficile da rintracciare ed infine a Pietro Brothel che ha voluto ricordare la sua esperienza a di giovane militare a bordo dell’Andrea Doria che nel 1951 a Caprera lo ha visto stringere la mano alla figlia primogenita di Garibaldi Clelia.
Tutti i temi storici anticipati, con l’accenno ai gigliesi “garibaldini” emersi anche in alcuni interventi qui sul nostro giornale, verranno ripresi ed approfonditi in un seminario che si svolgerà sull’isola nei prossimi mesi.
Dopo un doveroso brindisi augurale all’Unità del nostro paese la giornata è ripresa nel pomeriggio nella Chiesa parrocchiale di Giglio Castello dove il Coro dell’Isola insieme al Coro Ager Cosanus e poi la banda “Enea Brizzi” si sono esibiti in un suggestivo concerto con un emozionate antologia di brani patriottici e risorgimentali. Il maestro Segato ha annunciato che il concerto verrà replicato sull’isola in maniera più estesa e solenne durante la prossima estate.
Durante l’esibizione il Sindaco Ortelli ha consegnato ai presidenti del Coro e della Banda due prestigiosi riconoscimenti rilasciati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri alle due rappresentative isolane in qualità di Gruppi di Musica Popolare e Tradizionale di Interesse Nazionale.
Al termine dei concerti musicali la giornata si è conclusa ancora alla Rocca dove alle 18:30 ha preso il via un Consiglio Comunale straordinario che ha visto all’ordine del giorno l’elezione del Sindaco e della Giunta dei Bambini e dei Ragazzi. Non ce ne vogliano i consiglieri adulti ma è stata una delle sedute consiliari più piacevoli ed originali tra quelle mai registrate nella storia dei nostri consigli comunali!
I 10 consiglieri eletti dai piccoli a scuola hanno votato al loro interno il proprio Baby-Sindaco e vicesindaco. Matilde Lubrani è il nuovo Sindaco dei Ragazzi mentre Giuseppe Brizzi sarà il suo vice con Maria Renata Mirri e Martina Solari neo baby-assessori; come ha sottolineato il Primo Cittadino Ortelli, il Giglio può registrare il suo primo Sindaco-donna nella storia dell’isola! Matilde, indossata la fascia e prestato il giuramento, non si è mostrata intimorita dagli applausi né dalla platea numerosa e, microfono alla mano, ha ringraziato tutti i suoi elettori dichiarandosi pronta ad accogliere e portare all’attenzione dei più grandi tutte le richieste e le proposte che verranno dai giovani.
Aver visto i bambini così partecipi ed attivi in un giorno così importante per il nostro paese ci ha reso orgogliosi ed il grazie più grande va a chi ha avuto la pazienza e determinazione nell’organizzare un così ricco ed intenso programma celebrativo. Nei prossimi giorni pubblicheremo gli elaborati del concorso ed alcuni filmati della giornata.
E' stata una festa organizzata molto bene, complimenti! E soprattutto c'era un'atmosfera di festa e non è facile al Giglio nel periodo invernale! E non prendiamo ogni pretesto per criticare sempre, complimenti e viva l'Italia!
caro Giorgio, grazie, con il tuo servizio giornalistico di cronaca e foto mi ha portato più vicino a voi e al Giglio, che è sempre nel mio cuore.