Lettera a Caterina Baffigi.

Carissima, come vedi anch'io spesso sfoglio GiglioNews, perché ho tanta nostalgia della mia isola.
Ma quando ho letto il tuo commento sull'uscita in banda di Angelo, avevo gli occhi lucidi. Penso al contributo che mio padre ha dato alla Banda del Giglio... Penso ai funerali dei miei cari, per la strada che va al Pianello... e la Banda che suona "Fiori e lacrime", marcia funebre del M° Ivo Baffigi... e le processioni di S.Mamiliano con noi signorinette, vestite a festa e il fazzoletto in testa (allora usava così)... e le nostre giocate a "lelo"... Quanti sogni e quante serate al chiaro di luna sul balzoletto della tua zia Lavinia...
Finché possiamo, teniamoci nel cuore tutte le cose belle legate alla nostra amicizia. 

Con affetto. 
Wilma Baffigi