Egregio Sig. Sindaco,
Non posso rimanere impassibile su due argomenti trattati nella rubrica “in linea con il sindaco”.

Il primo punto è la risposta che Lei ha dato in data 8 luglio 2007 in riferimento alla spiaggia delle Cannelle, “convinti come siamo che l’interesse pubblico collettivo deve essere sempre preferito a quello privato”.
Quest’ultima frase mi stona pensando alla spiaggia di Giglio Campese; la spiaggia libera, se non erro, dovrebbe essere il 50% come specificato nell’articolo “Rivoluzione sulla spiaggia di Giglio Campese” del 23 maggio 2007.
L’arenile, lungo 540 metri, sarà suddiviso in 270 metri dati in concessione ed altrettanti 270 metri di spiaggia COMPLETAMENTE LIBERA.
Guardando la spiaggia dall’alto, si nota che la spiaggia libera è molto al di sotto dei 270 metri indicati precedentemente. Forse sono stati considerati gli scogli e gli scivoli a mare per le barche come spiaggia libera?

Il secondo punto sono i parcheggi a pagamento:
Con piacere ho letto la Sua risposta del 27 giugno 2007 sull’AMP nella quale difende a spada tratta i residenti, cosa non avvenuta per i parcheggi a pagamento.
Sono residente all’interno del borgo di Giglio Castello, ho il permesso di sosta n 115 per poter sostare la mia auto nella zona residente, ma il grosso problema è che i posti riservati sono solo 34.
Per finire in bellezza, da quest’anno sotto le mura, il parcheggio a pagamento è stato posticipato fino alle 24:00.
Tutti i residenti dell’isola del Giglio che hanno un mezzo per spostarsi sono stati penalizzati, ma con maggior evidenza chi vive a Giglio Castello.
Com’è possibile che un Castellano che vuole andare al mare deve sempre pagare i parcheggi e non avere nessuna agevolazione?

C’è qualcosa che non funziona.

RigraziandoLa anticipatamente, distinti saluti.
Vittorio Danei “Panzallegra”