Egregio sig.Sindaco Attilio Brothel,
Sono Vittorio Danei “Panzallegra” e voglio replicare alla sua risposta datami su questo sito “in linea con il sindaco “ in data 2 agosto 2007.
Educatamente ho formulato due domande “spiaggia Campese – parcheggio residenti “ ricevendo delle risposte aggressive, offensive e di poco contenuto.
Se non avessi letto di persona, non avrei creduto che a scrivere fosse il signor Attilio Brothel, che conosco bene ma, come si e` dimostrato, non benissimo.
Con stupore, leggo che per Lei esistono due tipi di residenti: di serie A, coloro che vivono tutto l’anno sull’isola e di serie B “residenti di comodo o furbetti”, coloro che per motivi di lavoro o di famiglia non possono vivere stabilmente al Giglio.
Tutti noi paghiamo le tasse e, fortunatamente, oggi viviamo in democrazia avendo tutti gli stessi diritti e doveri; chissa` se a votare fossero stati ammessi solo i residenti di serie A, oggi sarebbe sulla poltrona dove si trova?
Perchè è cosi malevole a pensare che i “residenti di comodo o furbetti “ hanno la residenza al Giglio solo per scopo di lucro o per avere delle agevolazioni, invece di pensare che per noi è un immenso onore e orgoglio essere Gigliesi e residenti al Giglio?
Io e mio padre abbiamo la residenza nella solita casa: dato che non l’abito come vorrei, mio padre paga la nettezza urbana per intero. Questo è essere furbetti?
Ritornando alle domande che le ho presentato, bastava che Lei, assiduo frequentatore di Giglionews, correggesse l’articolo:   
“Rivoluzione sulla spiaggia di Giglio Campese” del 23 maggio 2007. L’arenile, lungo 540 metri, sarà suddiviso in 270 metri dati in concessione ed altrettanti 270 metri di spiaggia COMPLETAMENTE LIBERA”. Forse è stato più comodo tacere.
Per quanto riguarda i parcheggi per i residenti, mi sembra riduttivo prendersela con i “residenti di comodo o furbetti”, visto che sono rilasciati dal Comune permessi a persone non residenti ma famose.

Per finire, non accetto lezioni di “correttezza e buon senso” e sicuramente, c’è più di un qualcosa che non funziona.

Un grosso saluto a tutti i residenti che, per fortuna loro, vivono tutto l’anno al Giglio e ai residenti come me che, appena possono, tornano alla terra natia.

Vittorio Danei “Panzallegra”