“Non si era mai visto un San Mamiliano così partecipato”, queste le parole con cui Don Vittorio prima ed il Sindaco Ortelli poi hanno voluto riassumere l’intensa giornata di festa con la quale l’isola ha voluto celebrare lo scorso 18 novembre il suo Santo Patrono e chiudere i festeggiamenti iniziati lo scorso 17 Marzo in onore del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.
Le manifestazioni hanno preso il via alle ore 10 in Piazza Gloriosa con il saluto delle autorità e l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte della Banda Musicale “Enea Brizzi” ed i bambini delle scuole isolane che hanno salutato gli spettatori attraverso un’impeccabile esecuzione della quadriglia dimostrativa.
Al termine, come visibile nel foto-racconto che di seguito pubblichiamo, tutti in marcia al seguito dei musicanti fin sotto il Municipio dove, in un clima di palpabile emozione, è stata scoperta la lapide apposta in ricordo dei minatori dell’Isola del Giglio con l’intervento di Pietro Brothel, uno dei pochissimi lavoratori di miniera ancora in vita, che ha voluto ricordare con la voce comprensibilmente rotta dall’emozione i compagni morti a seguito di incidenti.
Al termine della cerimonia, nella Sala Consiliare presso la Rocca Aldobrandesca, ha preso il via il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Alla presenza tra i banchi, dell’unico adulto Segretario Comunale Cucinotta, il Baby Sindaco Matilde Lubrani ha presieduto una seduta consiliare in cui i bambini hanno elencato e discusso tra loro i problemi da sottoporre al “Consiglio dei Grandi” concedendo al pubblico di intervenire e contribuire all’arricchimento della loro discussione.
Nel pomeriggio alle 16 la Santa Messa e la tradizionale Processione “sotto i Cannoni” in onore del Santo Patrono Mamiliano con la reliquia innalzata solennemente nel punto in cui si racconta che i gigliesi “pochi di numero e quasi inermi” respinsero l’assalto di 2000 “Turchi” grazie all’intercessione del Santo Vescovo.
Al termine, nella Chiesa parrocchiale di Giglio Castello, in un grande e suggestivo concerto i cori “Ager Cosanus” e “Coro dell’Isola”, riuniti sotto la direzione del Maestro Segato, hanno magistralmente eseguito brani patriottici di Giuseppe Verdi con la partecipazione finale delle voci bianche dei bambini delle scuole che insieme ai cantori ed il pubblico presente hanno omaggiato la giornata con un’emozionante esecuzione dell’Inno di Mameli.
A conclusione della giornata, in Piazza Gloriosa, i ragazzi del Comitato San Mamiliano hanno intrattenuto gigliesi ed ospiti con lo stand gastronomico, la musica dei Giglio’s Good Times, la quadriglia e la Rocca Pisana illuminata e colorata a festa da un improvviso spettacolo pirotecnico.
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