COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Come ogni anno e a margine degli eventi calamitosi che puntualmente si verificano in ogni parte d'Italia, vogliamo rinnovare lo stimolo al Sindaco nel portare avanti e quindi in esecuzione i lavori per la messa in sicurezza idrogeologica del versante Castello - Arenella, nel passato interessato da una pericolosissima frana e individuato di recente come area a rischio. Allo stesso modo vogliamo rinnovare lo stimolo per la definizione della problematica relativa al fosso delle Cannelle.

Ricordo che proprio durante il precedente mandato amministrativo 2004-2009, il problema fu affrontato in modo serio, forse per la prima volta, con la pulizia dei fossi (che oggi viene continuata) e con la ricognizione idrogeologica dell'intera isola e la conseguente individuazione dei versanti pericolosi.

Proprio a seguito di tutto questo lavoro con un progetto presentato al Ministero dell'Ambiente, venne assegnato un finanziamento per 685 mila euro. Da allora però, cioè dal cambio di amministrazione (2009) in poi, tutto è rimasto congelato.

Visto quello che sta succedendo, alla cui radice vi è certamente un forte e deciso cambiamento climatico, risulta indispensabile dare risposta anche alle preoccupazioni delle persone con tutti quegli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione che si possono e si devono fare: eseguire i lavori dei progetti, persistere con le manutenzioni dei fossi, attivare nuove azioni di protezione civile.

Quello che intendiamo segnalare è che non ci pare che il Sindaco abbia, anche in questo campo, apportato alcun tipo di innovazione, ma solamente (quando è andata bene) mantenuto quanto avviato in passato. Secondo noi è invece un argomento nuovo che non deve essere trascurato o trattato esclusivamente al momento della ultima necessità o della raccolta fondi, ma dobbiamo agire preparandoci e preparando il territorio a ricevere quelle che vengono definite come "bombe d'acqua". Quanto è successo in Liguria, in Sicilia e, perfino a due passi da casa nostra ( all'Elba), non solo ci tocca profondamente a livello umano, facendoci sentire solidali con le popolazioni colpite, ma ci deve sempre più far accelerare tutti quei processi necessari a contenere quanto più possibile un potenziale evento alluvionale.

Fino ad oggi non ci sembra che il Sindaco abbia dato risposte concrete ed esaurienti ai cittadini (vedi domande e risposte allegate di seguito) che chiedono, pur disponendo (l'Amministrazione)i soldi nel cassetto.

Sarebbe ora di muoversi, perché in questo campo i rischi sono alti.

Sulla problematica abbiamo relazionato molto, sia al momento del passaggio di consegne delle amministrazioni (2009) che successivamente, attraverso una serie innumerevoli di interventi e interrogazioni.

A tutto questo aggiungasi le preoccupazione della gente che anche attraverso il sito internet Giglionews hanno posto domande al Sindaco, ricevendo, quando è andata bene, risposte si, ma solo e sempre a parole.

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