A GIAN PIERO CALCHETTI LA MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA DEL PREMIO LETTERARIO “GROSSETO SCRIVE” - CATEGORIA “INEDITI”
Gian Piero Calchetti, di anni 76, nostro assiduo collaboratore, due Lauree (Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione), 60 ani di attività giornalistica (di cui 50 come Giornalista professionista), Martedì pomeriggio, nel contesto della Cerimonia di premiazione, relativa alla Terza Edizione del Premio letterario “Grosseto Scrive”, indetto dalla “Fondazione Grosseto Cultura” e sponsorizzato dalla Banca di Credito Cooperativo della Maremma, cerimonia tenutasi tenuta presso la Sala Conferenze della stessa banca, ubicata nel Capoluogo in corso Carducci, è stato insignito della “MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA” per la raccolta di “Zirudele”, ossia versi satirici in rima, intitolata SAMIZDAT e “centrata” su eventi , che hanno caratterizzato, in bene ed in male, la vita recente della Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue, di cui,”il nostro” è stato Dirigente ai massimi livelli ed in più settori di attività.
La cerimonia si è aperta con un “ricordo” della poetessa grossetana, Anna Rosa del Corona, recentemente scomparsa. Ricordo che la “Fondazione Grosseto Cultura” ha inteso rivolgere a questa cittadina “acquisita”, che aveva fatto parte della Giuria in occasione della 1^ Edizione del Premio, attraverso una “procedura” insolita quanto assai toccante. Infatti, non solo un’autorevole docente-scrittrice grossetana ne ha illustrata la “figura” ma una decina di studenti liceali hanno, via via, letto diverse sue poesie.
Questa la motivazione dell’assegnazione del prestigioso quanto “straordinario” riconoscimento (non previsto dal Regolamento) al nostro collaboratore: A GIAN PIERO CALCHETTI “Per l’arguzia e la passione civile con cui ritrae il presente versificando alla maniera antica. L’autore di “Samizdat” ridendo “castigat” mores”.
A Gian Piero i complimenti più sinceri di tutta la nostra Redazione.
E complimenti anche da me, caro Gian Piero!