MINORANZA CONSILIARE COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO

Trasporto scolastico: autolinee Brizzi – cambia amministrazione, ma la musica che suona il Direttore è SEMPRE la solita

Alla luce di quanto pubblicato dal Sig. Alessandro Brizzi, Direttore delle Autolinee Brizzi, in merito alla questione dell’ autobus destinato al Comune di Isola del Giglio, in aggiunta a quanto già detto negli anni passati, vi è molto poco da dire.

Il contratto in essere non pregiudica affatto la possibilità di dotarsi di un mezzo da parte del Comune, che giungerà a costo zero e che è stato fortemente richiesto dalla popolazione e sollecitato dalla mia maggioranza.

Non è solo il trasporto scolastico che potrà essere intergrato, ma potranno essere anche svolti tutti quei servizi che si riterranno opportuni, per esempio a favore degli anziani o quanto altro.

In merito alla soddisfazione del servizio erogato da parte del Brizzi possono tranquillamente essere sentiti i cittadini utenti o visionate le decine di interventi che sono stati pubblicati anche su questo giornale nel recente passato (per il trasporto scolastico possono essere sentite le mamme degli studenti o le maestre). Lamentele che sono state riferite sia al trasporto scolastico che a quello pubblico in genere, per l’ inopportuno utilizzo dei bus “arancioni” dei quali abbiamo già abbondantemente parlato anche nel passato.

Noi stessi siamo stati chiamati in causa più volte, additati di molteplici responsabilità e, nonostante i problemi, abbiamo cercato di iniziare ad affrontare la questione con il contratto stipulato che però non la risolve totalmente. Abbiamo anche previsto la presenza di un vigile all’ uscita della scuola elementare ed attivato un servizio di abbonamento a favore degli studenti. Nonostante tutto sono rimasti aperti moltissimi altri problemi che sono noti a tutti e che, per il trasporto scolastico, solo la mancanza di uno scuolabus e altre risorse economiche non ci hanno permesso di risolvere. Tuttavia abbiamo messo in moto meccanismi atti proprio alla risoluzione complessiva della tematica, come la dotazione, a costo zero, di uno scuolabus.

Che l’ azienda interessata faccia i conti in tasca al Comune e consigli cosa sia più opportuno fare (su un interesse proprio dell’ azienda stessa) non mi pare corretto e commenta da sè la lettera del Direttore, che forse sarebbe bene che si occupasse di più e meglio delle varie questioni strettamente aziendali, appunto.

Chiediamo anzi, a chi conosce bene la questione ed è intervenuto nel passato, di porre attenzione sulla frase scritta dal Direttore Brizzi:

“Tuttavia, salvo alcuni casi (dovuti a guasti, imprevisti o errata informazione delle variazioni agli orari delle lezioni), il servizio è sempre stato svolto rispettando egregiamente quanto previsto da dette convenzioni (lo dimostra il fatto che non sono mai state fatte procedure di richiamo all’Azienda);”

Che già io posso smentire in quanto più di una volta la mia Amministrazione, i privati cittadini , l’Istituzione Scolastica  e gli  insegnanti, hanno fatto pervenire segnalazioni di ogni tipo a chi di dovere, anche per scritto (o per foto).

E’ bene che si sappia che per il trasporto scolastico, per cinque lunghi anni, abbiamo dovuto sopportare (e ne sono buoni testimoni gli insegnanti ed i genitori dei ragazzi) una gestione del servizio tale da far venire coliche di fegato, sia a noi che all’ utenza tutta e nonostante questo, al termine dei 5 anni le cose erano sicuramente migliorate rispetto che all’ inizio. Migliorate e doverosamente migliorabili. 

Problematiche che fra l’ altro abbiamo affrontato anche più volte in incontri con i vertici Rama di Grosseto, sia a Grosseto che in Comune al Giglio.

Evidentemente sono state fatte scelte di opportunità aziendale che non hanno mai coinciso, per quel che riguarda la qualità del servizio, ovvero il comfort di trasporto e per ciò che concerne le complessive esigenze del trasporto scolastico, con le richieste dei cittadini.

Miglioramenti ci sono invece stati nella intensificazione delle corse nel periodo estivo e nella maggiore applicazione dell’ orario notturno, anche questo per intercessione del Comune, ma nulla a che vedere con i problemi del trasporto scolastico, che certamente non può essere considerato il “fiore all’occhiello” dell’Azienda Brizzi.

E’ giusto ritenere che se un’ azienda  fa i propri interessi, allora è legittimo che  l’ Ente pubblico faccia i propri, nel più complessivo interesse generale, e perché nò, attrezzandosi per conto suo.

Se queste opportunità non ci fossero non saremmo l’ unico Comune a voler partecipare ad un bando e non ci sarebbero nemmeno bandi predisposti.

Aggiungo inoltre che se fossi stato al posto del Direttore non sarei intervenuto in quanto di parte (privata); anzi, caso mai  il Brizzi le domande avrebbe dovuto porle al Sindaco in carica e non a me, visto che ho trattato le problematiche delle autolinee già abbondantemente nel passato; come penso anche che il Brizzi debba oggi affrontare con Ortelli la questione del miglioramento del trasporto scolastico e la gestione del prossimo arrivo del bus, altrimenti, come è già accaduto a noi, da aprile in poi, per le corse non dedicate, i bambini rischieranno di continuare a rimanere a terra o al meglio viaggiare in piedi tra moltissimi altri viaggiatori.

Ma se è bastato un cambio di amministrazione perché a parità di servizio tutti siano felici e contenti, questo ci basta ...

Attilio Brothel per la Minoranza Consiliare