Un autunno così bello, così mite, così generoso di luci e di colori, ci reca per contro ogni giorno una pena. C’è sempre qualcuno che parte: Padre Luciano e la Pupa e Nena di Nannino e, ieri, Pino Monti. Pino s’è raccontato nel suo libretto, io l’ho ricordato nelle “Mammafette”. Mi aveva conquistato con i suoi dipinti e sul ricordo del passato avevamo fondato la nostra amicizia. Era un uomo da stimare. Aveva sofferto. Aveva lavorato tanto e non aveva mai smesso. I suoi quadretti erano un’appendice. Lui non comprava niente: tagliava il compensato, incollava e inventava i colori. Poi infine via alla fantasia. Si raccontava, lieto della sua vita semplice. Ce ne fossero uomini così! Buon viaggio Pino. E ai suoi cari l’espressione della nostra partecipazione al loro dolore.
Caterina Baffigi Ulivi
Buon Viaggio Pino
Autore: Caterina Baffigi Ulivi
1 Commenti
Grazie Caterina!Sempre splendida nel raccontare il vissuto delle persone semplici come babbo.Mi sono commossa nel leggere le tue belle parole come quando ho letto quel bellissimo articolo "le barchette di Pino".Ci mancherà ma siamo certi che ,come ha detto il sacerdote nella sua omelia,ha raggiunto Dio perchè questo in fondo è ciò che voleva.Grazie ancora di tutto.Maria Grazia Monti