''Siamo di fronte a una lottizzazione abusiva che ha generato un problema idrogeologico di una certa importanza. Come uscirne? La prima cosa sarebbe quella di riportare il territorio allo stato iniziale togliendo ciò che è stato costruito senza i permessi e quindi abbattendo quello che è abusivo: il condominio delle Cannelle. Ma visto che è una strada difficilmente percorribile credo sarebbe opportuno che tutti gli attori della vicenda si mettessero intorno a un tavolo per cercare di risolvere il problema senza farne pagare le conseguenze alla collettività''.
È duro l’attacco dell’assessore provinciale ai trasporti con delega ai problemi idrogeologici Sergio Bovicelli nei confronti del caso della spiaggia delle Cannelle, all’Isola del Giglio, dove lunedì è stato trovato il cadavere di una donna di 78 anni.
Da tempo tra il Comune del Giglio e l’ufficio idrogeologico della Provincia sono in corso contatti per cercare di venire a capo della questione. Per il 13 giugno - confermano - era già in programma un incontro per parlare di questo.
''Intanto - prosegue Bovicelli - sarebbe necessario capire, anche a distanza di anni, chi ha concesso le autorizzazioni per far costruire il residence, ma soprattutto per deviare il corso di un torrente e far diventare una strada un corso d’acqua e viceversa''.
Da qui nascono i problemi che adesso si trovano davanti Comune, Consorzio di Bonifica, Provincia e Genio civile. ''L’unica ipotesi che mi viene in mente - conclude Bovicelli - è quella di trovare una soluzione idraulica che possa permettere il deflusso dell’acqua quando ci sono precipitazioni copiose e il torrente non trova sfoghi. Ma purtroppo in quella zona mancano gli spazi fisici per attuare un intervento simile''.
Sabato 13 giugno potrebbe essere l’occasione per iniziare a trovare una via di fuga che risolva una volta per tutte il problema.
Per commentare occorre accedere con le proprie credenziali al sito www.giglionews.it
Login
Non riesci ad accedere al tuo account? Hai dimenticato la password?