Queste foto testimoniano gli errori fatti dagli allora amministratori negli anni sessanta, settanta ed oggi, a distanza di cinquant'anni, la comunità Gigliese continua a pagarne molto pesantemente le conseguenze.
1. Giglio Campese: copertura del fosso di Vall'Ortana ... non servono commenti
2. Giglio Campese: copertura fosso della valle della Botte (di classe A), come si vede l'imboccatura è molto più piccola dell'alveo in arrivo che ha una portata molto maggiore ed è anche più stretta del resto della tombatura del fosso che porta alla Torre (come si direbbe: un imbuto!)
3. Strada, o Valle, che sfocia a Porto Arturo (Cannelle): in questo tratto confluiscono ben cinque vallate classificate anche queste di serie A (come la Valle della Botte), di primaria importanza; ebbene qui, per interessi prettamente privati e di speculazione, negli anni sessanta si permise di deviare il corso naturale di altre valli facendo diventare strada ciò che era sempre stata valle, oggi la natura ancora una volta ci presenta il conto.
4. Due foto con della terra da orto: non si capisce se è il metodo di riparare la strada di Porto Arturo oppure è già discarica a cielo aperto. A quando provvedimenti seri per risolvere problemi di non poco “CONTO” in tutti i sensi?
Modesti Giuseppe
Gli errori dell'uomo sulla natura
Autore: Giuseppe Modesti
4 Commenti
Piano Stralcio Assetto Idrogeologico
Atto di approvazione
Il piano di Assetto Idrogeologico del Bacino Toscana Costa è stato adottato per ciò che concerneva le misure di salvaguardia con delibera G.R. N.831 del 23 luglio 2001, successivamente la delibera G.R. N.1330 del 20 dicembre 2004 adottava totalmente il Piano di Assetto Idrogeologico che con atto di delibera del Consiglio Regionale N.13 del 25 gennaio 2005 ne approvava i contenuti.
Successivamente all’approvazione del P.A.I. il quadro conoscitivo delle pericolosità idraulica e geomorfologica è stato aggiornato in raccordo con le Amministrazioni Comunali che hanno provveduto nel frattempo ad adeguare al P.A.I. i propri strumenti di governo del territorio.
"Bacino regionale Toscana Costa" consiglio di andare con questo collegamento alla cella 52 che riguarda l'isola del giglio, noterete il campese e le cannelle come sono indicate nel colore, ogni altra parola in più porterebbe a commenti poco gradevoli
In effetti Sergio hanno appena rifatto l'errore, invece di fare una valle o condotto anche coperto, no lo hanno tappato di nuovo, altra pioggia altra valanga di fango. Ma metteteci del caolino o delle ghiaie, per lo meno l'acqua continua a circolare senza portare via niente.
il bello è che per evitare queste cose.....si paga pure il consorzio della bonifica.....ma dov'era e dov'è oggi questo "fantomatico ente mangiasoldi a tradimento?", si perchè è questa la dura verità.....si paga, ma non si ottiene nulla, nemmeno la minima manutenzione!!!!
E poi ....terra di coltura x il fondo stradale??? Ottimo, alla prima pioggerella o folatina di vento....sai dove va quella terra???? A meno che non si voglia trasformare la strada in un'aiuola x fiori......
Sergio Centurioni detto Bergher o Ghego
Personalmente quello che vedo e' zero manutenzione, senza entrare nel problema delle Cannelle. E questo problema non e' solo l'imbuto a valle ma la manutenzione di tutto il territorio che e' divenuto sacro: non si puo' toccare niente, neanche pulire.