GRUPPO DI MINORANZA CONSILIARE
ISOLA DEL GIGLIO

I
l Comune di Capoliveri, isola d’ Elba, (centro destra) presenterà la AMP

La notizia appena rimbalzata dall’Elba al Giglio, secondo la quale l’attuale Sindaco di Capoliveri (centro-destra), attuale Presidente della Comunità del Parco, Ruggero Barbetti e già Commissario del Parco N . A . T . (nominato a tempo determinato più volte dall’allora Ministro dell’Ambiente Altero Matteoli) intende presentare per conto del solo Comune che rappresenta una propria proposta di A.M.P., anche se non troverà l’ accordo con gli altri Comuni elbani è di quelle che fanno sobbalzare dalla sedia e meritano attenzione e rispetto.

La notizia, riportata dal quotidiano online elbareport, ultima in ordine di tempo, dopo:

- la revoca da parte dell’Amministrazione Ortelli, con il primo consiglio comunale, della deliberazione dell’Organo Consiliare della precedente Amministrazione Comunale con la quale veniva formulata una proposta di regolamentazione dell’AMP del Giglio;

- nella stessa seduta venne proposta una diversa impostazione (addirittura!!) della legge 394, benché nello stesso periodo entrasse in vigore una Direttiva Europea, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, che impegnava i singoli stati aderenti alla “perfetta osservanza”, pena sanzioni pesantissime per gli Stati inadempienti;

- la decisione del Ministero dell’Ambiente di ridurre la composizione dei Consigli direttivi degli Enti Parco, eliminando – di fatto – i rappresentanti dei comuni, cosicché il Rappresentante di questo Comune (Giuliano Mattera) designato nella scorsa estate dal Consiglio, probabilmente non avrà nemmeno la soddisfazione di partecipare al primo Consiglio Direttivo;

- la presenza, di recente, al Giglio di parlamentari della LEGA NORD che avrebbero dovuto dare sostegno alla posizione dell’Amministrazione e del Sindaco Ortelli presso la competente Commissione Ambiente della Camera e del Senato ma, a quanto pare, la situazione si va evolvendo in modo completamente opposto a quelle desiderato:

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La circostanza che Ruggero Barbetti, Sindaco di Capoliveri e Presidente della Comunità dell’Ente P.N.A.T., già Commissario ad acta dell’Ente P.N.A.T. per diversi anni, ha affermato “
se non ci sarà un rapido accordo con gli altri Comuni, procederà autonomamente ad avanzare al Ministero le proprie indicazioni per quanto riguarda l'Area Marina Protetta sul fronte mare capoliverese”.

E se l’ha detto Barbetti c’è da credergli: non perderà tempo ulteriormente nelle discussioni e negli incontri che non approdano a nulla, seguirà il proprio istinto naturale, la profonda conoscenza della materia e quella del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare, evidentemente convinto, da certi “venti” che soffiano sulle AMP al predetto Dicastero per evitare, con ogni probabilità, che l’Area Marina Protetta sia “calata dall’alto”, come del resto è avvenuto con il “Parco” a terra con le conseguenze che tutti conosciamo.

Nella situazione anzidetta, sembra di capire che un politico di esperienza nella materia, come il Sindaco Barbetti, per fare affermazioni pubbliche di questa portata deve aver compreso quale sia la direzione che il governo intende seguire.

C’è da aggiungere anche che Barbetti, se non ricordo male, è stato uno dei primi sindaci, nel passato, a credere nella bontà delle AMP, tanto che prima ancora dell’ isola del Giglio, già propose un primo progetto, a testimonianza del fatto che non è mai stato vero che tutte le amministrazioni delle isole sono contrarie alla AMP. Anzi!! Se oggi un politico del Centro Destra di tale calibro tira fuori l’ argomento, il fatto non è di poco conto.

Evidentemente il sindaco di Capoliveri ha perso meno tempo nel consumare caffè al bar con questo o quel Ministro, ma con gli stessi Ministri ha discusso di bel altro, mentre a noi sono state raccontate altre cose.

Approviamo pienamente la volontà del Sindaco Barbetti che con l’ AMP per il suo Comune ne accrescerà il valore turistico e ambientale, regolamenterà le attività a mare senza grandi impedimenti, arriverà per primo alle decisioni ed anche, se ci saranno, ai finanziamenti.

Noi, nel frattempo, aspetteremo invece le decisioni di altri e come al solito ci accontenteremo delle bucce.

Attilio Brothel per la Minoranza Consiliare