Si è tenuto ufficialmente il battesimo dell´importante Progetto scolastico ''Errequ@dro - scuole in rete e reti di scuole'' che vede riunite con sistemi di teleconferenza e lavagne interattive ben tredici Scuole primarie in altrettanti piccoli Comuni Montani scelti a campione per testare il sistema, sperando in un suo sviluppo che veda coinvolte anche tutti gli altri plessi scolastici della Montagna Toscana.
Infatti stamani la cabina di regia del progetto ha avviato, in videoconferenza, una serie di incontri, che si protrarranno anche nel pomeriggio coi Comuni di Badia Tedalda, Sestino e Montemignaio (mentre l´Isola del Giglio è stata rimandata a lunedì, causa la forte perturbazione che si è abbattuta ieri sull´Arcipelago e che ha causato interruzioni di linea); si è trattato di chiarire alcune problematiche relative all´uso della banda larga e ai problemi di connessione, nonché di iniziare il percorso di formazione degli insegnanti che aderiranno al progetto, con particolare riguardo alla modalità di connessione e interattività nell´insegnamento e alla didattica. Il Presidente di Uncem Toscana, promotrice del progetto, Oreste Giurlani, si è compiaciuto di questi primi step di lavoro: "segnale doppiamente importante in questo momento in cui la Scuola dei piccoli centri montani è a rischio di sopravvivenza, dopo i drastici tagli decisi dal Ministero. La scuola di qualità, vero obiettivo del progetto "Errequ@dro" sarà la risposta che permetterà di salvare le Scuole montane dallo spettro della chiusura."

Luca Orsi