COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Speriamo che i soldi promessi dall'ormai ex ministro Matteoli per il porto siano stati nascosti bene e che ci siano ancora dopo il crollo del governo Berlusconi. Possibile che il Sindaco Ortelli non abbia sentito nemmeno uno scricchiolio, mentre tutto stava venendo giù? E' vero che, come dicono alcuni cittadini in seguito alle dichiarazioni del sindaco di qualche giorno fa: “e certo che se mentre tutto sta crollando, Matteoli ha il tempo di parlare con Ortelli, allora siamo messi proprio bene ...”.

In quanto a trovarsi al momento sbagliato nel posto sbagliato il nostro sindaco non è secondo a nessuno: ricordiamo l'immersione e le foto con il Presidente Fini poco prima della sua scissione dal PDL e ora incontro e foto con Matteoli e, qualche giorno dopo addirittura il crollo del Governo. In quanto a lungimiranza politica dobbiamo sicuramente fare i nostri complimenti al Sindaco.

Le cose stanno cambiando velocemente, sia a livello mondiale che nazionale e anche a livello locale occorre rendersene conto, altrimenti rischiamo di pagare ulteriormente dazio.

Sarebbe quindi ora che si smettesse di fare la politica dell'incontro, del “io lo conosco” e delle passerelle da elezioni e si cominciasse, anche da parte di Ortelli, a fare le cose serie.

A riprova del fatto che l'incontro con l'ex Ministro Matteoli è solo servito a fare passerella lo dimostra il fatto che è già partito l'iter della proposta di legge regionale per l'istituzione dell'Autorità Portuale Regionale, con una prima consultazione (a fine Ottobre u.s.), alla quale ha partecipato un assessore (ma non il sindaco).

L’obiettivo della nuova Autorità Portuale Regionale è quello di esercitare in modo più efficace ed efficiente le funzioni di pianificazione delle aree portuali, di programmazione delle opere da realizzare, di progettazione ed esecuzione dei lavori, di rilascio e la gestione delle concessioni demaniali. La quasi totalità delle opere portuali è infatti finanziata con risorse del bilancio della Regione” .

In questi ultimi anni, ad esempio, sono state intraprese iniziative per complicare la vita ai cittadini, come:

- lo spostamento delle biglietterie dei traghetti all’esterno della zona portuale di Porto S.Stefano rivelatasi un danno per il traffico dei passeggeri verso il Giglio e Giannutri, con il consenso preventivo della Giunta Ortelli.
- la incapacità di installare (addirittura) una pensilina o un piccolo locale per proteggerei passeggeri dalle intemperie in attesa dell'imbarco sui traghetti.
- un fallimento della politica comprensoriale (Giglio, Argentario e Orbetello in primis) e da una mancata disciplina (promessa a parole, ma non attuata) degli ormeggi a Giannutri, da una regolamentazione degli ormeggi delle minicrociere e quant'altro nel porto a Giglio Porto.

Conseguentemente, l'istituzione della Autorità Portuale Regionale, potrebbe essere considerato anche uno strumento per «commissariare» de facto (in questo caso) i Comuni di Monte Argentario e Isola del Giglio.

Uno scenario che, a nostro avviso, non deve essere sottovalutato, quando la Giunta e il Consiglio si dimostrano incapaci di amministrare, in questo caso, nella gestione dei servizi portuali.