In merito alle ultime interpretazioni della Minoranza isolana sul provvedimento licenziato dal Consiglio dei Ministri inerente il Codice delle Autonomie è opportuno fare chiarezza rispetto alle incongruenze ed alla disinformazione mostrata nell’occasione.

Per verificare quanto sostenuto ogni cittadino interessato può collegarsi al sito del Ministero della Semplificazione Normativa e scaricare la bozza della “Carta delle Autonomie” approvata dal Governo il 19 Novembre a questo indirizzo:
SCARICA CARTA AUTONOMIE

Leggendo con attenzione e senza tendenziose interpretazioni, specialmente gli articoli 20, 21 e soprattutto l’articolo 22, si può chiaramente comprendere quelle che saranno le nuove norme e soprattutto i loro tempi di applicazione, senza creare tanto intempestivo disfattismo.

L’articolo 20 recita:
“… Il consiglio comunale è composto dal sindaco e … da 10 membri nei Comuni con popolazione superiore a 1.000 abitanti …”.

L’articolo 21:
“… le Giunte comunali e provinciali sono composte da un numero di assessori … non superiore a 2 nei Comuni con popolazione fino a 3000 abitanti …”.

Infine l’articolo 22 cancella tutto l’allarmismo letto in questi giorni annunciando che: “… Le disposizioni di cui agli articoli 20 e 21 sono efficaci a decorrere dalla data di cessazione dei mandati degli organi in carica alla data di entrata in vigore della presente legge …” .

Tanto ci premeva per dovere di istituto e di corretta informazione.