L’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano ha commemorato ieri Santa Barbara, Patrona della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto. Alla solenne funzione religiosa, officiata presso la chiesa di Santo Stefano Protomartire, hanno presenziato il Questore di Grosseto, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Sindaco di Monte Argentario e le Autorità Civili e Militari locali, tutto il personale di Porto Santo Stefano, le rappresentanze militari dei 6 Comandi dipendenti (Porto Ercole, Orbetello, Castiglione della Pescaia, Talamone, Isola del Giglio e Marina di Grosseto), i familiari del personale in servizio ed in congedo e le rappresentanze dell’ANMI ed ANFI.

Al termine della Santa Messa, il Comandante Giorgia CAPOZZELLA ha consegnato le Medaglie Mauriziane al merito di dieci lustri di carriera militare, conferite dal Ministro della Difesa, a due veterani del Corpo:il Luogotenente Salvatore di Costanzo, Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Castiglione della Pescaia dal 2003 al 2006 e il Luogotenente Luigi Marzo, Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Porto Ercole dal 1997 al 2003, attualmente in forza all’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano in qualità di Capo Sezione Tecnico- Operativa.

Un riconoscimento è andato anche a due bagnini che si sono particolarmente distinti nel corso della stagione estiva nello svolgimento del proprio servizio:  Emanuele Cicatiello di Castiglione della Pescaia, il cui intervento è risultato decisivo per il soccorso e la rianimazione di un bagnante colto da malore in acqua nei pressi dello stabilimento balneare “Cormorano beach” e Noè Navoni, assistente bagnanti dello Stabilimento balneare “Braccio” sulla spiaggia della Feniglia, per il pluriennale impegno e per il contributo apportato nella scorsa stagione al ritrovamento di ben 21 bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni, smarritisi lungo il litorale.