COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA

Sindaco Ortelli con le idee chiare

In allegato trovate due  articoli riportanti le dichiarazioni del sindaco Ortelli a distanza di neanche una settimana ... che dire ... avere le idee chiare in un momento di crisi è sempre importante.

LA NAZIONE del
5 AGOSTO 2012:
Vacanze in saldo al Giglio ma i turisti non arrivano


LA SIRENA degli sconti non ha ammaliato i turisti. Soggiorni in saldo al 20% e prezzi forfettari per famiglie non sono bastati a far registrare il tradizionale tutto esaurito nelle strutture ricettive del Giglio. E per la prima volta a Campese, dove sono le spiagge più ambite, e a Giglio Castello il calo di presenze sfiora quota 40%. «Mai così male — tuona il sindaco Sergio Ortelli — e non è tutta colpa del disastro della Concordia, ma di una serie di concause come il terremoto in Emilia, che ha eliminato una fetta consistente di arrivi. Certo la presenza del relitto costituisce un freno psicologico per i turisti, ma è altrettanto vero che il nostro mare non è mai stato così pulito, o meglio così monitorato e certificato dall’Arpat. Le analisi confermano la qualità delle nostre acque e questo dovrebbe incoraggiare i bagnanti, ma le uniche frotte di turisti sono quelle mordi e fuggi, che arrivano per un giorno, magari proprio per vedere il relitto, e non ridanno fiato all’economia dell’isola».
ANCHE se è presto per fare bilanci, il primo weekend di agosto diventa la cartina di tornasole per gli operatori turistici. E il Giglio  non fa eccezione. «Da un paio di giorni stiamo registrando i primi, timidi segnali di ripresa — aggiunge Ortelli —. Sono arrivate diverse prenotazioni e fino al 25 agosto è impegnato circa l’85% dei posti letto. Ma anche se agosto dovesse andare bene, non potremmo comunque recuperare il calo di giugno e luglio. L’anno scorso, nonostante la crisi, le strutture erano al completo e si faticava a trovare una notte in albergo». Altri tempi, stessa crisi.
Non va meglio a Marina e Principina, come nelle altre mete balneari della Maremma, dove si conferma un calo di presenze di circa il 30% negli alberghi e negli stabilimenti balneari. «Salvo Ferragosto — spiega Fontana Antonelli, presidente provinciale di Federalberghi — c’è posto in tutte le strutture, mai visto un agosto peggiore». Stessa storia negli stabilimenti balneari. «Il calo è stato del 30% a giugno e del 20% a luglio. E agosto non è partito meglio — osserva Walter Maretti, presidente provinciale del sindacato italiano balneari —. I bagnanti vengono soprattutto sabato e domenica e limitano al massimo le spese per ristorazione e servizi». Annus Horribilis anche a Follonica. «Fino all’anno scorso la crisi si reggeva — osserva Massimiliano Mei, presidente Confesercenti Follonica — ora molte attività sono costrette a chiudere. A giugno e luglio Abbiamo registrato un 25% in meno di presenze, a fronte di un calo del 30% degli incassi. Vengono in pochi e spendono meno del passato. E anche agosto parte male».
In controtendenza Castiglione della Pescaia, dove, al calo di arrivi più contenuto negli alberghi (9,10%), fa da contraltare l’impennata del 10,33% di arrivi nelle strutture extralberghiere. Con un dato costante: meno italiani e nel complesso minori incassi, come evidenzia il sindaco Giancarlo Farnetani.
Sottotono anche l’estate all’Argentario, dove il calo di presenze sfiora il 5%, ma c’è anche chi lamenta contrazioni più sostanziose, con il mese di luglio in chiaroscuro per locali e strutture ricettive, che hanno visto i loro incassi «salvati» dalla presenza di americani, francesi e olandesi. Albergatori e ristoratori sperano di recuperare la stagione ad agosto, anche se mancano i «sintomi» della ripresa: scarsa affluenza di turisti nella passeggiata, poche imbarcazioni da diporto e vip serrati nelle loro ville da favola.#

TISCALI NOTIZIE - 11 AGOSTO 2012
Giglio, sindaco: "Dopo un inizio difficile, turismo in ripresa"

Roma, 11 ago. - (Adnkronos) - "Dopo un inizio stagionale difficile, causato non solo dalla tragedia di gennaio, ma soprattutto dalla crisi economica e dal tempo, in queste settimane d'agosto si sta tornando alla normalità e fino al 25 sarà cosi'". Lo spiega all'Adnkronos il sindaco del Giglio, Sergio Ortelli, commentando l'andamento della stagione turistica nell'isola toscana.
"Abbiamo raggiunto una soddisfazione turistica buona - dice - e, paradossalmente, la zona più colpita è Campese, da sempre meta privilegiata dai turisti, anche se non avrebbe dovuto subire la scia negativa della tragedia di questo inverno. Gli alberghi dell'isola sono pieni come anche gli appartamenti, grazie alla qualità delle nostre acque".
Dopo il naufragio della Costa Concordia, conclude il sindaco, "abbiamo le acque più controllate d'Italia e siamo sicuri che non ci siano alterazioni. Non solo il mare, ma anche i pesci sono controllati e non presentano piombo o alterazioni causate dal naufragio".