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"La Ponentata": una poesia di Palma Silvestri

Forse il fascino del vento di Ponente viene dal soffio che dà voce a ciò che trova lungo il suo turbinoso percorso. E mille suoni, mille voci  annunciano il re tiranno in un coro, vestito della forte, primitiva natura.

LA PONENTATA (VENTO ALLE BOCCHE)

Il vento di Ponente
scorrazza a perdifiato
sul mare di nord ovest
che lascia scompigliato

Arriva di sorpresa
il vento dalle Bocche
di Bonifacio il nome
aperte come brocche

scuote l’oleandro
davanti casa mia
e dalla verde pergola
i rami strappa via

Sta ferma la lucertola
nell’angolino ameno
ma sbanda la farfalla
smarrita sul terreno

scende come Attila
urlando il Gran Guerriero
sbattendo alla mia porta
Il suo cipiglio fiero

Anche le nubi scappano
dal soffio disastroso
lasciando un cielo plumbeo
di acqua generoso.

A tutta questa boria
gonfia che fa male
meglio sarebbe un ballo
tra cielo terra e mare

Ma figlio di Natura
uscito da una gabbia
Ponente qua si sfoga
con gran furore e rabbia.

Giglio Castello 22 Novembre 2022
Palma Silvestri