10 giugno 2010: come successo a Pasqua e nel mese di Maggio anche nei primi giorni di Giugno, c'è stato un vistoso calo turistico, in compenso sono arrivate flotte di zanzare, solo che quelle non pagano l'affitto, ed è difficile dargli lo sfratto, in compenso però mangiano molto (la nostra pelle)!
Sono appena tornata da quel pezzo di paradiso chiamato Giglio, confermo purtroppo i costi eccessivi (sempre giustificati dal fatto che sono un'isola, ma anche Lipari lo è, le Tremiti...etc.)... poi devo dire che sono andata alla spiaggia vicino all'Hotel Demo, che è libera (quindi l'hotel è solo citato come punto di riferimento) ed era piena di vetri di bottiglie rotte ed altri rifiuti. Sia nei ristoranti che nei bar o nei negozi a parte dare salassate di prezzi, mai un sorriso, mai uno sconto. (es.30,30 €..azpita lasciami i 30 centesimi che torno). Insomma, io vengo dalla riviera Adriatica e un mare così ce lo sognamo, il nostro sembra il fiume Gange a confronto, ma inviterei molti esimi operatori turistici gigliesi a prender lezioni di "ospitalità" e "sorrisi veri" da noi, perchè avere un meraviglioso mare, non basta... cari ragazzi mettetevi in testa che noi turisti vi diamo da mangiare... NON DIMENTICATEVELO... siamo noi che facciamo il favore a voi... non il contrario... quindi non lamentatevi... datevi da fare... e mostrate i denti... PER SORRIDERE...
Ma vi siete mai fatti due conti, di quanto dovrebbe spendere una famiglia di 4 persone, per passare una giornata al Giglio? Dal parcheggio a pagamento a S. Stefano (obbligatorio), ai biglietti nave and-rit, qualche panino (carissimi), autobus per arrivare su qualche spiaggia, senza mettere la benzina per il viaggio = più o meno 130 euro circa. Meditate
Confermo il calo di presenze, basta vedere i passeggeri nell'ultimo traghetto. Fino all'anno scorso era pieno, adesso si trova comodamente posto a sedere!!! L'isola è diventata troppo cara e solo il bel mare alla fine non regge.