Spett.mo Giglionews.

Approfitto della vostra rubrica "dite la vostra" per far conoscere certe situazioni presenti in questa splendida isola. Frequento il GIGLIO da 23 anni con tutta la famiglia, io mia moglie e due figlie. Che a loro volta con le relative famiglie frequentano. Dopo tanto tempo trovo il coraggio di scrivere il comportamento di noi turisti e delle Amministrazioni attuali e passate.

Ormai l'isola è frequentata più da cani che da turisti senza la civile educazione di comportamento, vedi guinzagli lunghi 3-4 metri in continuo sgambetto per le persone. Non parlando delle feci vedi strade Campese, Castello. Tralasciando la caletta del pertugio "miniera" i cani la fanno da padrone girando sui teli da bagno altrui. In mia presenza ed in compagnia di altri turisti, cani che defecano vicino ai piedi senza che i loro padroni si preoccupino di raccogliere le feci. In 15 g.g. ho visto solo un detentore di cane barboncino raccogliere le feci. Il resto ci pensano le nostre scarpe o i piedi nudi. Esiste una legge che obbliga i tenutari di cani di avere al seguito il kit o sportina raccogli feci. E' possibile istituire un vigile volontario come in tante citta', che oltre alle macchine in sosta vietata chieda a chi passeggia con un cane se detiene il kit e chi ne e' sprovvisto una sanzione che non guasterebbe alle misere casse comunali.

Si è efettuato il drenaggio del porticciolo di Campese, ma si tralascia il disagio di quei turisti che recandosi a cena in un noto ristorante del luogo a sopportare miasmi fetidi derivati dall'occlutamento della fogna, sembra dovuto al drenaggio del porticciolo.

Per ultimo mi sono recato più volte a cala Monella, una tra le più belle dell'isola, a guastare il tutto all'arrivo una bella mucchia di eternit "amianto". A 2 metri di distanza con terrore un pozzo di vari metri di profondità non in sicurezza, ho visto vari turisti e bambini sporgersi, non oso pensare cosa potrebbe succedere visto che in zona non c'è copertura telefonica.

Per ultimo ma non in ordine di importanza, vorrei porgere i miei complimenti e un GRAZIE ai tanti che si prodigano perchè questo scoglio adorato continui ad esserlo.

Grazie per l'accoglienza
FABBRI GABRIELE