Antitrust: tutto come previsto, ennesimo grande successo per l'Elba della Regione Toscana targato Conti-Rossi-Ceccobao e dell'APP Guerrieri-Mancuso

Abbiamo letto dal provvedimento di 51 pagine dell'Antitrust, che c'è il monopolio e l'abuso di posizione dominante con la concentrazione Toremar-Moby, con la prevista conseguente diminuzione delle corse nei periodi di minore afflusso da ottobre a maggio, con la sinergia tra le due compagnie con lo stesso padrone di poter riempire le navi a piacimento al prezzo che vogliono, con la Toremar che compenserà le perdite con le sovvenzioni e nel caso  i costi o i mancati ricavi superino il 10% si puo' fare una revisione dei prezzi.
Purtroppo ci eravamo già preoccupati dei lavoratori Moby, che avrebbero perso posti di lavoro con il monopolio, infatti è la stessa Moby che ha chiesto di rinunciare a cinque corse nel periodo estivo all'Antitrust, ben consapevole di trovarsi un una situazione di monopolio con abuso di posizione dominante.
E quindi non possiamo certo farne a meno del fatto di rimarcare l'ennesimo successo della Regione Toscana per l'Elba, successo targato Conti-Rossi-Ceccobao, la prima regione in Italia con la privatizzazione e il monopolio con abuso di posizione dominante del trasporto marittimo a beneficio dell'armatore e delle banche, non certo dei lavoratori e della popolazione.
Mentre sia il Presidente Rossi che l'Autorità Portuale di Piombino condividevano le regole imposte dalla stessa Autorità portuale dell'80% ad un unico operatore, sono stati dall'Antitrust smentiti che ha un po' ridotto al 66% gli slot per un unico operatore, rimarcando che l'ordinanza dell'APP di lasciare gli slot ai due armatori storici, dimenticandosi pure della privatizzazione in corso, sia limitativa della concorrenza a vantaggio esclusivo di pochi, diventati uno solo, e a cui i Sindaci Elbani non hanno fatto la benchè minima opposizione.
Ovviamente in assenza di leggi specifiche in materia in Italia, Repubblica fondata sul conflitto di interesse, l'Antitrust ha scelto una soluzione morbida, visto che la politica ha assecondato il tutto, ben sapendo quale fosse la conclusione, noi riteniamo che si debba andare nella direzione europea con l'abuso di posizione dominante al 40% e con nuovi operatori ( altri tre oltre a Toremar-Moby ) che facciano il servizio di trasporto in ossequio alle liberalizzazioni europee con benefici per tutti, meno che per l'armatore e le banche.
Alleghiamo anche questa tabella, fornita dalle parti all'Antitrust in cui le navi Toremar hanno una capienza di trasporto auto ben maggiore e quelle Moby ben minore, un'errore di stampa o di misurazione?
Tabella 3: Capacità di carico traghetti Moby e Toremar sulle rotte per
l’Elba
Moby passeggeri veicoli (*) Toremar passeggeri veicoli (*)
MOBY LALLY 900 250 MARMORICA 567 148
MOBY LOVE 1020 180 OGLASA 567 148
...MOBY BABY 1035 140 AETHALIA 717 140
MOBY ALE 800 120 BELLINI 709 98
GIRAGLIA 270 50 PLANASIA 710 96
LIBURNA 711 95
AEGILIUM 389 23
(*) spazi da 4 metri
Fonte: informazioni fornite dalle Parti

Una buona giornata dal comitato elba caro-traghetti-no al monopolio-no alle barriere, il portavoce Gimmi Ori, che si assume tutte le responsabilità di quanto scritto.