"LA PUBBLICITA' E' L'ANIMA ... DELLA PROPAGANDA"

Leggo dagli articoli dei giorni scorsi la questione dei 9000 euro per 9 mesi, che il Sindaco ha deciso di assegnare ad una società di comunicazione per informare i cittadini di quello che fa l' Amministrazione Comunale e delle iniziative importanti in corso.

Mi vengono in mente analoghe perplessità a quelle mosse da Brothel in merito alla necessità di tale spesa, visto che in un piccolo Comune come il nostro si sarebbe potuto organizzare un Ufficio Stampa serio anche con minori risorse e forse con migliori idee, almeno per l’ informazione istituzionale. Tra l' altro non comprendo nemmeno l' affermazione del Sindaco, che nella sua evasiva risposta dice “ Ciò che stupisce invece è che un Comune come quello dell’Isola del Giglio non si sia dotato fino ad oggi di un simile strumento.” Visto che lui è sulla poltrona comunale da quasi 20 anni e non mi ricordo che l' abbia mai istituito. Che sia venuta l' esigenza in un momento in cui non riesce a fare le cose e quindi abbia necessità di fare maggiore parvenza?

Ma il botta e risposta tra maggioranza e minoranza ci stà ed il controllo sulle spese da parte della minoranza pure; caso mai sarebbe stato opportuno, visto che si parla di Amministrazione, coinvolgere la minoranza e non scodellargli la solita pappa fatta, ma poi quello che conta è quello che accade (o non accade) sull' isola e quello i cittadini lo colgono benissimo da soli, con mezzi che superano persino la velocità di internet o della luce.

Leggo anche la presa di posizione del  Presidente del Consorzio Maremmare Walter Rossi che pone l’ accento sull’ importanza della pubblicità (penso in chiave turistica) con l’ enfasi che ne consegue e il compiacimento d’ occasione, per l’ occasione.

La Delibera inizia così: “Vista la Legge n. 150 del 07.06.2000, che finalizza le attività di comunicazione ed informazione rivolte alla promozione dell’immagine della Amministrazione Comunale, conferendo conoscenza e visibilità ad eventi di importanza locale oltre alle normali necessità di informazione istituzionale;”

Per i compiti istituzionali stiamo parlando quindi della necessità di promuovere “l' immagine dell' Amministrazione Comunale”.... cioè del fatto che l' amministrazione fa così tante cose e ha così poca capacità di dire ai cittadini quello che fa, (o i cittadini non lo riescono a capire), che il Comune lo deve far raccontare da una società specializzata, proprio per il loro bene, perchè altrimenti potrebbero pensare che l' Amministrazione non fa nulla...... d’ altra parte “la pubblicità è l’ anima del commercio…” .

Per il turismo potrebbe essere anche utile, ma ricordo che risultano già abbondantemente finanziati altri soggetti, creati anche per fare promozione, che dovrebbero loro stessi pensarci senza gravare ancora sulle casse comunali. Sono poi le iniziative amministrative e la credibilità politica che dovrebbe portare lustro, anche senza grandi spese. Ad esempio, visto che si parla del passato, basta ricordarsi la pubblicità nazionale ed internazionale apportata, a costo zero, da riconoscimenti importanti come le 5 vele di Legambiente, oggi sdoganate dallo stesso Ortelli, o l’ inserimento di Giglio Castello tra “i borghi più belli d’ Italia”, cioè la logica di innescare cicli virtuosi che con spese ridotte hanno ricadute enormi sul richiamo turistico.

Raccogliendo quindi l’ invito di Rossi ad un approfondimento, invito le parti, maggioranza e minoranza, nel valutare se questa è veramente una buona iniziativa ed in ogni caso, a fine anno, a fare un doveroso consuntivo delle attività svolte dalla società incaricata e le reali ricadute sociali ed economiche sul territorio, in modo da valutare, serenamente, se sia il caso di continuare su questo tipo di soluzioni oppure no.

Si allega delibera così come scaricata dal sito del Comune di isola del Giglio.
(VISUALIZZA DELIBERA)

Stefano Feri