COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO
Gruppo Consiliare di Minoranza

SITUAZIONE SOCIO-SANITARIA GIGLIESE. MANCANO RISPOSTE DEL SINDACO.

In merito alla situazione socio/sanitaria gigliese che sta a tutti a cuore, portiamo a conoscenza dell’opinione pubblica e, al tempo stesso, CHIEDIAMO URGENTE RISPOSTA del Sindaco Ortelli sull’allegata interrogazione del 17 luglio 2010 presentata dai consiglieri di minoranza, fino ad oggi rimasta inevasa.

Non c’è bisogno di ricordare al Sindaco che le risposte alle interrogazioni, per norma di legge e del relativo Regolamento comunale, debbono essere fornite ai consiglieri interroganti entro 30 giorni dalla presentazione.

Non c’è bisogno di ribadire che l’Isola del Giglio è parte integrante della Regione in tutti gli aspetti e quindi vanno messo in campo tutte le iniziativa per consentire la migliore qualità di vita possibile per i residenti, mettendo a disposizione l'ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA post ospedaliera 24 ore su 24 per 7 giorni la settimana, come garantito dalla ASL 9 a tutti gli altri cittadini della provincia, in un sistema sanitario isolano che consenta di dare le migliori cure possibili ai cittadini.

Non c’è bisogno di sottolineare che l’attenzione della Regione Toscana alle necessità socio/sanitarie dell’Arcipelago e della montagna – come affermato recentemente dall’Assessore Regionale al Diritto alla Salute, Daniela Scaramuccia – “trova da alcuni anni espressione concreta in un Programma di Interesse Regionale con un fondo ad hoc per progettazioni specifiche”.

Non c’è bisogno di evidenziare che, sulla questione sanitaria è importante non perdere mai la centralità del cittadino, poiché la mancata risposta del Sindaco Ortelli fa ipotizzare disattenzione o peggio ancora disinteresse ad uno dei più importanti diritti dell’individuo: il diritto alla salute disciplinato dall’articolo 32 della Costituzione che, nella situazione attuale, per coloro che abitano al Giglio non verrebbe garantito.

Non c’è bisogno di ricordare all’opinione pubblica anzi, certamente si, che l’Azienda Sanitaria ha dimostrato concretamente di voler avviare anche all’Isola del Giglio un servizio di riabilitazione per tutte le persone affette da patologie croniche, incaricando un soggetto specializzato nel settore della riabilitazione, i cui responsabili si sono incontrati di recente col Sindaco per trovare un locale adatto a tale servizio ed il Sindaco, come confermato dallo stesso nel Consiglio del 9 ottobre u.s., ha affermato che “siamo alla ricerca del locale”. Una risposta preoccupante – diciamo noi - che rimanda alle calende greche l’inizio del servizio della riabilitazione al Giglio.

Non c’è bisogno di ripetere che la posizione del Sindaco Ortelli, a proposito della situazione socio sanitaria gigliese, non ha mai convinto nessuno, con riferimento alla decisione di voler condurre e gestire personalmente le trattative sulla sanità con la dirigenza dell’ASL (escludendo di fatto la partecipazione di altri soggetti locali: medici, infermieri e Rappresentanti della Confraternita di Misericordia che si erano dichiarati disponibili a collaborare, avendo specifica conoscenza dei problemi anche di dettaglio) e che la situazione di stallo di quest’ultimo anno dimostra ampiamente che non vi è stato alcun miglioramento.

Non c’è bisogno di ribadire che, la nostra posizione sulla situazione socio-sanitaria, rispetto a quella assunta dal Sindaco che è completamente contraria, poiché siamo convinti che per vincere le sfide e garantire una sanità di qualità dobbiamo fare TUTTI INSIEME una riflessione complessiva di lungo periodo, puntando ad uno sforzo di programmazione, anche creativo, nel ripensare il sistema sanitario dell’isola.

Non c’è bisogno di rammentare che chi governa ha l'obbligo di amministrare con efficacia, saggezza, buon senso e proporsi di far funzionare al meglio l’azienda pubblica, perseguendo gli interessi generali.

Attilio Brothel per la Minoranza Consiliare 

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