Un turco in cantina. Continua la serie dei successi del Teatro dell'Isola, anche tra gli studenti.

Con una commedia tutta gigliese "Un Turco in Cantina" scritta da Armando Schiaffino, musicata da Alessio Guarnieri ed interpretata dal Teatro dell'Isola "Pietro Buttarelli" per la regia di Andrea Giannoni, commedia gigliese che racconta il rapporto d'amore tra un turco ed una giovane isolana.

Una commedia che racconta la storia locale dell'epoca (1799) delle invasioni piratesche come la storia ci ricorda “pochi di numero e quasi inermi” riuscirono a mettere in fuga gli assalitori tunisini giunti nel golfo del Campese con due fregate da 40 e 32 cannoni e cinque sciabecchi, due da 24 cannoni e tre da 18, tutti battenti la bandiera della mezza luna”.

Il Teatro dell'Isola “Pietro Buttarelli”, fa un'altra volta centro, raccogliendo applausi e consensi notevoli, anche tra i ragazzi delle scuole elementari e medie, tutti silenziosi e attenti alla “lezione di storia locale”.

Caratterizzata da un linguaggio tipicamente gigliese, scorrevole, chiaro e divertente, brillante in molte scene, è di argomento facilmente comprensibile e piacevole anche per un pubblico di giovanissimi.

Il Teatro ha voluto dedicare ai ragazzi delle scuole due spettacoli, in una cantina del Castello; al termine dello spettacolo, gli artisti si sono dichiarati molto soddisfatti del successo ottenuto ma, ancor di più lo sono stati i giovani spettatori ammirati dalla bravura degli attori tutti e dalla storia che hanno ascoltato con interesse e attenzione.

D'altro canto il fatto stesso che finora gli spettacoli hanno registrato sempre il tutto esaurito, testimonia proprio la bontà della scelta teatrale fatta per questa stagione estiva. Un appuntamento che, sicuramente, non ha deluso le attese dei cultori del teatro amatoriale.

Vale la pena di ricordare che, quella degli attori e dei collaboratori del Teatro dell'Isola è passione vera, coltivata con tanti sacrifici ed entusiasmo; ogni piccolo successo è il frutto di un lavoro di squadra, è il frutto del sostegno e della collaborazione di tante persone.

Più gli anni passano, più  il Teatro dell'Isola dimostra di essere una grande famiglia in continua evoluzione: qualcuno arriva, altri partono, qualcosa s’insegna, molto s’impara, c'è divertimento ma anche lavoro e sacrificio, c'è crescita insieme e tanta soddisfazione per tutti. Ogni anno l’entusiasmo del pubblico è evidente: quello locale che segue con affetto e stimola a far sempre meglio e quello “foresto” che apprezza molto l'impegno e la volontà degli attori di far bene ad ogni nuovo lavoro.

Complimenti a tutti.

Attilio Brothel
ex sindaco di Isola del Giglio