L'Abruzzo chiama e l'isola non si fa attendere. Lo spirito solidale dei gigliesi nei confronti degli sfollati del terremoto ha dato prova della sua grandezza nella giornata di ieri quando le sacrestie delle chiese parrocchiali si sono ritrovate piene di indumenti da inviare alla popolazione della provincia de L'Aquila.

"In mezz'ora - ci raccontano alcune volontarie a Giglio Porto -
moltissimi hanno aderito alla nostra iniziativa di raccogliere fondi e siamo riuscite a mettere insieme circa 800 euro con cui abbiamo immediatamente acquistato biancheria ed indumenti intimi nuovi che abbiamo aggiunto a tutto l'altro materiale catalogando e distinguendo, così come richiesto da Grosseto, il nuovo dall'usato."

"Abbiamo preso contatto personalmente
- continuano -
con Emilio Gualtieri, Responsabile provinciale della Croce Rossa Italiana, che ci ha chiesto di inviare subito il materiale, adesso già ad Orbetello, che sarà imbarcato oggi sul camion dell'Associazione umanitaria e portato a destinazione dove ad attenderlo ci sarà un'insegnante della scuola elementare isolana residente a L'Aquila."

Una bella prova di solidarietà che si va ad unire alle migliaia di iniziative che in questi giorni hanno preso corpo in tutta Italia e che dimostrano, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto il nostro paese sappia straordinariamente unirsi ed organizzarsi di fronte alle emergenze ed alle calamità naturali.