LIBIA: SAIF GHEDDAFI, ITALIA PAGHERA' IL SUO TRADIMENTO
(ASCA) - Roma, 12 mar - ''Siamo rimasti scioccati dalla vostra posizione, anzi molto irritati, perche' voi siete il primo partner della Libia al mondo; il numero uno nel gas, nel petrolio, nel commercio ... Il presidente Berlusconi e' nostro amico. Siamo vicini, amici. Percio' potevamo aspettarci questo dalla Francia, dalla Gran Bretagna, dalla Svezia: ma non dall'Italia''. Lo afferma a ''La Repubblica'' e al ''Corriere della Sera'' Saif al Islam, figlio di Gheddafi, parlando dei rapporti tra la Libia e l'Italia.
''Il messaggio per l'Italia e' molto semplice - prosegue - il popolo libico e' unito, presto vinceremo la battaglia contro questi terroristi, insciallah, e presto faremo i conti con tutti. Sara' molto facile rimpiazzare l'Italia con la Cina o con la Russia'', percio' ''state attenti. Se tu tradisci un tuo partner come credi che quello debba reagire?''.
E, aggiunge, ''sapete che cosa accadrebbe se le milizie prendessero il controllo del Paese? Che voi sareste le prime vittime, avreste milioni di immigrati illegali, i terroristi salterebbero dalle spiagge di Tripoli verso Lampedusa e la Sicilia. Sarebbe un incubo per l'Italia.
Svegliatevi''.
Infine, rispondendo a una domanda su un messaggio particolare per il premier Silvio Berlusconi risponde: ''La Libia e' una linea del fronte per l'Italia.
Quello che succede oggi qui da noi determinera' quello che succedera' domani da voi. Lo ripeto: state attenti''. Nessuna possibilita' di accordo con gli insorti: ''Sara' guerra fino alla fine - conclude Saif -. Questi terroristi non parlano di democrazia, di elezioni, di valori: sono semplicemente terroristi''. Ma ora ''il 90 per cento del Paese e' tornato sotto il nostro controllo, presto tutto finira'''.
QUESTO E' IL TERRIBILE RISULTATO DELLE ALLEANZE FATTE DAL GOVERNO DEL MALAFFARE, INFATTI PRODI NON FIRMO' IL PATTO SCELLERATO. OVVIA ASPETTIAMOCI DI TUTTO NON LO DICO IO MA IL FIGLIO DI GHEDDAFI, PERCIO' AUGURATEVI CHE CASCHI QUEL GOVERNO SARANNO C.... AMARI
franca melis
Rapporti Italia - Libia
Autore: Franca Melis
4 Commenti
In teoria hai ragione tu ma in pratica tutto è diverso.Gli investimenti fatti dallo Stato Libico verrano restituiti.Quelli del Patrimonio personale di Gheddafi (circa 7 Miliardi)per il momento sono congelati.Devi considerare che molti di questi miliardi sono in mani private(Juventus.Unicredit ecc.ecc.)perciò bisogna vedere le decisioni che prenderanno queste società e gli altri Stati.Dobbiamo anche vedere chi sostiuira Gheddafi se è come in Tunisia ed in Egitto CAMBIANO I SUONATORI MA LA MUSICA E' LA SOLITA.GUARDA IN SUD AFRICA HANNO OTTENUTO L'INDIPENDENZA STANNO PEGGIO DI PRIMA. Scappano in Europa così trovano la pappa già scodellata.Poi devi tenere conto che i costi della Guerra vengono addebitati ai Libici a fine conflitto gli presentano il conto.
non vanno requisiti nello stato dove sono stati fatti gli investimenti, devono tornare allo stato del popolo libico libero dal dittatore, non erano soldi suoi ma della sua gente a cui ha rubato tutto dalla dignità alla vita.
Gli investimenti Libici sono tutti congelati sia in Italia che il altre Nazioni.Quelli effettuati dallo Stato Libico verranno riconosciuti e riattivati al momento della formazione di un nuovo Governo in Libia.Quelli personali di Gheddafi e sono qualche miliardo di Euro verrano requisiti dallo Stato in cui sono stati investiti.
Brava Franca, sei sempre profonda nei tuoi commenti. Il fatto è che i nostri governanti hanno baciato il c...o a Gheddafi fino a ieri e quando hanno visto che stava cadendo lo hanno mollato. Ma forse hanno fatto male i conti: sarei curioso di sapere come va a finire con le partecipazioni di cui alcune di maggioranza che hanno in Fiati, Unicredit, ecc.