Il comunicato del Comune a proposito dello scalo marittimo di Porto Santo Stefano, pubblicato qualche giorno fa, è il risultato di una tavola rotonda, voluta in modo non ufficiale dal sindaco Cerulli che l'ha proposta, tra i due comuni dirimpettai assieme ai rappresentanti delle compagnie di navigazione. In passato le decisioni sullo scalo venivano prese in modo unilaterale ma adesso il Comune di Monte Argentario ha voluto coinvolgere giustamente l'Amministrazione del Giglio promuovendo una serie di idee, ancora in fase embrionale che potranno essere condivise o meno, su una questione che appartiene alla nostra comunità.

In riferimento al testo del Segretario del PD, troppo articolato per rapportarsi con il tema in esame, riteniamo esaustivo quanto scritto nella nota del Comune e pertanto sarebbe una inutile ripetizione ribadire le posizioni e le proposte già chiarite nella nota stessa pubblicata in data 22 ottobre 2009.

In quanto alle considerazioni colte attraverso la stampa da parte di imprenditori delle minicrociere della costa, cui si riferisce lo stesso Segretario, riteniamo corretto attenersi ai dati e fatti ufficiali: l'Amministrazione Comunale non ha ricevuto proposte di nessun genere né alla stessa è stato chiesto di esprimersi in tal senso.