Siamo un popolo veramente strano, riusciamo a dare il meglio e il peggio di noi contemporaneamente, ancora più assurdo se si pensa che durante una partita della nazionale o durante giochi olimpici la nostra "appartenenza all'Italia" sembra riunirci sotto un'unica bandiera.

Tutto questo per situazioni che non richiedono alcuno sforzo, poi improvvisamente ecco che esce da noi quel qualcosa che ci riporta allo stato iniziale, ancora prima di Garibaldi, la divisione assoluta intanti piccoli staterelli. Invece di essere uniti per affrontare quello che tragicamente è successo il 13 gennaio scorso, cosa viene prodotto dalla mente umana?

A nemmeno 10 giorni dalla tragedia viene chiesto che il Comune si costituisca Parte Civile, nel frattempo interrogazioni da parte della Minoranza sui traghetti e la richiesta di commissariare alcune opere pubbliche, alcune oltretutto avviate proprio dalla Minoranza stessa, Comitati di ogni genere che nascono come funghi dentro ed intorno a noi, Codacons che addirittura vorrebbe fermare la rimozione della nave nel caso dovesse farlo la Costa, diffidandola, insomma mi sembrano tutti sciacalli pronti ad avventarsi sull'animale morente.

Perchè ho la strana sensazione che l'animale sia il Giglio e i gigliesi, che qualora le cosa dovessero mettersi diversamente, la Costa non toglie la nave, lo Stato italiano sappiamo benissimo che i soldi per levarla non li ha, Associazioni e persone che urlano al disastro ecologico che NON C'E' almeno fino ad ora, insomma chi più ne ha più ne metta, la nostra bella UNITA' D'ITALIA va a farsi friggere come al solito.

Ma se volessi costituirmi io parte offesa e successivamente parte civile contro chi sta danneggiando, a mio parere, l'immagine dell'isola e degli abitanti stessi non farei un soldo di danno anzi, visto oltretutto quello che è stato scritto proprio in relazione a certe richieste e a certe richieste di costituirsi nelle varie forme che la legge permette, beh il danno dovrebbero chiederlo tutti quei cittadini che non si identificano in tutto questo e posso assicurarvi che sono molti di più della parte offesa.

Come nel passato nessun distinti saluti per nessuno 

franca melis