In relazione a quanto stiamo discutendo penso sia di interesse pubblicare quanto stanno dibattendo anche all' Argentario sull' immobile destinato alle biglietterie.

Da "La Nazione" del 16 Febbraio 2010

«Sindaco, giù le mani dall'ex asilo Cuniberti»
Opposizione contraria alla nuova destinazione

«AFFERMAZIONI strafottenti e menefreghiste che riguardano le esigenze e gli interessi dei nostri cittadini». Il Pd non ci sta più e rilevando che «non è più possibile sentire da parte dell'amministrazione dell'Argentario» lanciare improperi, decide di passare all'attacco.
Oggetto principale del contendere diventa la ludoteca di Porto Santo Stefano.

«PERCHÉ — dicono gli esponenti del centrosinistra — si vuole cambiare destinazione d'uso ad una struttura adatta alle esigenze dei nostri bambini? La ludoteca di Porto Santo Stefano offre un servizio sociale importante e fondamentale soprattutto in un territorio come il nostro considerato il più giovane della provincia con un numero elevato di bambini ma anche di genitori lavoratori durante il periodo estivo. Ed infatti in questo periodo la ludoteca di via Cuniberti era frequentata da circa 180 bambini dai cinque agli undici anni che svolgevano attività di socializzazione con laboratori vari che li impegnavano durante l'intera giornata».

La considerazione del partito democratico è che «quando si tratta di sociale il sindaco guarda più alle spese che all'importanza del servizio tanto che per lui le ludoteche dovrebbero essere tutte chiuse come dichiarato nel sito che a lui si riferisce».
La considerazione operativa riguarda il fatto che in due anni, il «governo del fare», non è riuscito a ripristinare l'uso dell'edificio il cui finanziamento, stanziato dalla regione Toscana, era già pronto per essere utilizzato. «Si è invece preferito spostare la ludoteca — dicono i dirigenti del centrosinistra — con il disappunto di molti genitori. Se non ce l'hanno fatta in due anni figuriamoci se ci riescono prima di Pasqua, data in cui è prevista la "rivoluzione" del piazzale Candi e lo spostamento delle biglietterie. E ci chiediamo perché poi questi servizi privati, la cui destinazione è momentanea in attesa dell'attuazione del Piano regolatore del Porto del Valle, non possano essere trasferiti in un luogo diverso da quello stabilito e per di più pubblico».

L'EX ASILO CUNIBERTI è considerata una struttura ideale per dei bambini, nel centro del paese, in cui è presente un cortile per giocare all'aperto e anche un forno per il laboratorio di ceramica che non può certo essere spostato nello stabile della caserma dei carabinieri. Stabile che richiede anch'esso una ristrutturazione ma che non avrà mai certo le stesse caratteristiche e i vantaggi di quello attuale.
«Riteniamo — conclucde il Pd — che non sia necessaria una manifestazione di genitori con cartelloni sotto il palazzo comunale per rendersi conto del disappunto di una gran parte della cittadinanza nei confronti della decisione di spostare la ludoteca»