Trafugata una parte del "Tesoro di San Mamiliano"
Una cinquantina di monete d'oro del V secolo d.C. sono scomparse dal museo di San Mamiliano a Sovana, in Maremma. Valore: trecentomila euro
I carabinieri di Grosseto stanno indagando sul furto di circa 50 monete d'oro del V secolo d.C. trafugate nei giorni scorsi dal museo di San Mamiliano, a Sovana. Il valore del monete rubate supera i trecentomila euro.
"Siamo sconcertati e addolorati per il furto di monete d'oro di epoca romana dal Museo di San Mamiliano di Sovana - ha dichiarato la presidente della Rete Musei di Maremma - Si tratta di una perdita artistica e culturale di enorme portata non solo per la Maremma ma per tutta la Toscana. Il mio augurio è che le indagini delle Forze dell'Ordine portino presto all'individuazione dei colpevoli di questo vero e proprio atto criminale ai danni del nostro patrimonio artistico".
"Quello che appare certo è che si è trattato di un furto ben organizzato, non è un furto da soliti ignoti - ha commentato il sindaco di Sorano Pierandrea Vanni - Sembra un furto studiato e anche con più sopralluoghi. Quando ho visto lo scempio ho provato un grande dolore".
Le monete furono ritrovate nel 2004 durante una campagna di scavi nel pavimento della chiesa di San Mamiliano. Gli archeologi individuarono due sepolture di età rinascimentale che sovrastavano i resti di un edificio termale di epoca romana. Al di sotto di queste rovine fu ritrovato un contenitore in ceramica che conteneva 498 monete d'oro, solidi aurei coniati sotto Leone primo e Antemio, per la maggior parte provenienti dalla zecca di Costantinopoli. Una scoperta eccezionale, sia per il numero di monete recuperate che per la varietà degli imperatori che vi erano effigiati.
Alcuni studiosi ritengono addirittura che il tesoro di San Mamiliano possa coincidere con il leggendario tesoro di Montecristo narrato nel romanzo di Alexandre Dumas Il Conte di Montecristo. Secondo alcuni racconti popolari, sull'isola cara a Dumas esisteva un monastero dedicato a San Mamiliano in cui era nascosto un tesoro.
Nonostante le molte ricerche, nessuno trovò mai niente di simile sull'isola. Le monete scoperte nel 2004 confermano però parte della leggenda: un tesoro nascosto in una chiesa dedicata a San Mamiliano effettivamente esisteva ma si trovava non sull'isola di Montecristo bensì a Sovana.
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