Riceviamo e pubblichiamo di seguito una sentenza del TAR della Toscana che crediamo farà parlare di sé nei prossimi giorni. Si tratta della decisione del tribunale amministrativo regionale presa con un unico dispositivo che riunisce due ricorsi rispettivamente del 2004 e del 2009 con i quali gli eredi Fanciulli, proprietari dei terreni in località "Ulivi" a Giglio Porto, si opponevano alla procedura di esproprio finalizzata alla realizzazione di un parcheggio pubblico nell'area di loro proprietà contestando un vizio di forma nella procedura stessa. 

Quello che apparirebbe più eclatante dalle carte che potete anche voi leggere (usiamo il condizionale perchè non abbiamo una competenza giuridica) è il fatto che i giudici avrebbero disposto non solo l'annullamento della procedura di esproprio ma anche tutti gli atti amministrativi che ad essa sono seguiti dal 2004 ad oggi, ovvero tutte le delibere di giunta e di consiglio comprese le varianti urbanistiche, in alcuni casi riguardanti anche i progetti di parcheggio di Giglio Castello.

Non ci vogliamo spingere oltre nelle nostre considerazioni che, lo ripetiamo, potrebbero essere errate, neanche sulle conseguenze che potrebbero derivare da questa sentenza. Lasciamo ai lettori ed ai tecnici una lettura più approfondita.

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