Qualche giorno fa, qui su "Dite la vostra!",  qualcuno chiedeva come mai non si parla più di questa tanto discussa Area Marina Protetta.
Magari sembra passata di moda, ma vorrei che provaste a connettervi a http://www.forum.rai.it/index.php?showforum=7&f=7 e cercare AMP (area marina protetta) e questo lo consiglio calorosamente al Sig. Sindaco.
Altrettanto sarebbe il caso, che coloro che scrivono al forum rai inviassero per conoscenza anche a Giglio News, giusto per far capire il pensiero e la cultura Marina del Sig. Tozzi.
Comunque devo ringraziare sinceramente, (ed intendiamoci non con aria di polemica), il Sig Presidente del Parco che m'ha aperto gli occhi a nuovi orizzonti. Se da anni infatti portavo veramente alta la bandiera del Giglio, oltre che chiaramente per la pesca in apnea, per i suoi meravigliosi sentieri da Trekking o da mountainbike, tranquillità, tramonti verso Montecristo e mille e più etc etc... Ora ho cominciato, anche se ne ero un po' titubante a frequentare Corsica e Croazia. Per Corsica devo dire che gia il fatto di aver speso quasi la metà per il traghetto,  (esistono infatti jack pot ed auto ad 1 Euro, in relazione a quando uno decide di partire) m'ha già sorpreso piacevolmente.
Poi le AMP esistono pure là, sono piccole, (non a rotazione come qualcuno crede), ma prova ad andarci vicino! Hai la Gendarmerie sopra in un attimo ed il controllo te lo fanno in acqua in apnea! Non come dice "qualcuno" che gli apneisti non li controlla nessuno. Un fucile l'apneista lo può lasciare nel raggio di pochi metri e verrebbe certamente trovato. Altro discorso vale per quelli che pescano con le Bombole e magari di notte, che primo per chi non lo sapesse è proibito, e secondo un apneista serio, come lo siamo per la maggior parte, non lo farebbe mai! 
In Croazia invece per pescare devi fare un tesserino loro e pagare 60 kune al giorno, circa 8 euro. I controlli là invece te li fa chi meno te l'aspetti, tipo due vecchietti su di una barca arrugginita che poi chiaramente chiamano chi di dovere se qualcosa non va o come è accaduto a me, due energumeni su una vecchia Golf che m'hanno puntato per 2 ore, vedendo l'attrezzatura sugli scogli, finchè non sono entrato in acqua, allora sono intervenuti accerchiandomi e controllando attrezzatura e permessi. Comunque nessun problema, (a parte lo spauracchio della fidanzata vedendo sti due arrivare con fare minaccioso), perchè ero a posto.
Tutto ciò per dire che l'economia fuori stagione dell'isola, purchè se ne dica, sta rischiando davvero.
Io probabilmente affetto da GIGLITE, ci tornerò perchè in tutti questi anni mi sono costruito una rete d'amicizie, e comunque in giornata senza auto al seguito. Ma quanta gente sta facendo le considerazioni che ho fatto io, e al Giglio non tornerà, o proprio non essendoci mai venuta non verrà.

Valerio Sguazzardo
Verona