Cari amici di Giglionews,
anche quest'anno la vacanza al Giglio è finita e non posso che rammaricarmene ... e molto!
Rispetto ad altri anni ho trovato alcune novità positive e penso sia giusto non dimenticarsene e ringraziare chi ne ha il merito:

1. la disponibilità di acqua in quantità e (quasi sempre) qualità;
2. i collegamenti con gli autobus ogni 20 minuti che hanno reso praticamente non necessario il muoversi con mezzi propri;
3. la disponibilità di corridoi di lancio delle barche in posizione e di natura ben più rispettose di altri anni nei confronti delle esigenze dei bagnanti;
4. la pulizia delle spiagge (anche di quelle cosiddette "libere");

Sull'argomento delle spiagge libere ed in concessione, mi permetto di fornire alle numerose note inviatevi sin dall'inizio dell'estate da altri Vs lettori qualche nota quantitativa (anche se del tutto approssimata) sul Campese.
Dal mare difatti la suddivisione 50%/50% tra la spiaggia libera e quella in concessione mi era sembrata semplicemente non veritiera ed una mattina, molto in anticipo per partire per un'immersione, ho misurato "a passi" le singole zone. Ripeto e sottolineo nuovamente che le misure da me effettuate a passi non sono sicuramente esatte, ma possono dare un'indicazione delle effettive suddivisioni.
Partendo dalla torre ho misurato:

Canale di lancio barche: passi 20 
Spiaggia libera: passi 40
Plaia del Carma: passi 39
Corridoio di passaggio: passi 4
Meco: passi 39
Corridoio di passaggio: passi 6
Hotel Campese: passi 42 
Spiaggia libera: passi 34
Shaddai: passi 39
Corridoio di passaggio: passi 4
L'Approdo: passi 31 
Spiaggia libera: passi 20
Veo: passi 67
Scoglio su cui insiste Albergo "Giovanni" (non misurato in quanto non agibile!) 
Spiaggia libera: passi 62 (ultimo tratto peraltro di modestissima profondità)
Amaranto: passi 36
Giglio Blu: passi 38
Corridoio di passaggio: passi 6
Delfino: passi 38 
Spiaggia libera (con canale di scolo acque): passi 26
Da Mimmo: passi 39 
Spiaggia libera sotto la Marina (peraltro a stringere e scoscesa): passi 72

Sommando i passi (beh in vacanza il metro lo lascio nel cassetto!) per le spiagge libere: 40+34+20+62+26+72 = passi 254
Analogamente sommando le concessioni: 39+39+42+39+31+67+36+38+38+39 = passi 408
Corridoi di passaggio o lancio imbarcazioni: 20+4+6+4+6 = passi 40
Totale passi = 254+408+40 = passi 702 da cui risultano le seguenti incidenze:

* spiagge libere 254/702 = 36%
* spiagge in concessione 408/702 = 58%
* corridoi di passaggio 40/702 = 6%

Qualche conclusione:

1. Con tutte le riserve possibili sulla correttezza delle mie valutazioni, non credo proprio che si possa affermare che la suddivisione tra spiaggia libera (+/-36%) ed in concessione (+/-58%) sia stata paritetica.

2. Non credo d'altro canto che alcuno fra gli attuali concessionari avrebbe accettato una concessione a pagamento per qualcuna delle zone oggi assegnate alla spiaggia libera e palesemente svantaggiate quanto a pendenza, presenza di scogli, canali di scolo, zone di modestissima profondità dalla battigia, ecc.

3. La domanda di spiagge libere è sicuramente superiore a quanto offerto: in certi giorni le stesse avevano solo... "posti in piedi", mentre quelle in concessione avevano pochi o pochissimi clienti; è anche possibile che i prezzi richiesti dai concessionari fossero "esagerati".

4. Non vorrei però che si partisse oggi con una inutile "guerra santa" per un "esperimento" che ha sicuramente dato qualche indicazione utile per un prossimo anno.

5. A nome dei tanti che hanno occupato i "posti in piedi" delle spiagge libere penso sia opportuno che l'Amministrazione comunale aggiusti un pò il tiro ampliando la zona libera.

Spero inoltre che i concessionari, sicuramente delusi per un modesto giro d'affari per i pochissimi clienti, decidano di abbassare i loro prezzi.
Un cordiale saluto a tutti.

Francesco Archibugi