Lo stato di abbandono di alcune (molte) zone del Castello è un fatto noto a tutti. Per questo motivo da circa 10 mesi l’Amministrazione sta lavorando, con la collaborazione dell’Associazione Il Castello, che si propone la valorizzazione e la riqualificazione del borgo medioevale, nella definizione di un piano di interventi che qualche giorno fa abbiamo anche pubblicato su queste pagine (Piano delle Opere 2010-2012). In questo piano c’è anche la Cisterna o meglio ci sono tutte le vie rovinate del Castello.

Alla Soprintendente di Siena Arch. Carpani, che ha fatto visita al Comune mercoledì scorso e che ha perlustrato tutte le zone della situazione lamentata, abbiamo illustrato tutte le nostre intenzioni di mettere riparo ad anni di incuria su tutto il Castello ivi compresa la piazza della Cisterna. E’ stato un primo passaggio per ottenere un propedeutico lasciapassare agli interventi futuri. La proposta condivisa è pavimentare tutto in granito, ma dall’idea alla messa in opera ci passa l’oceano della burocrazia! Quindi, pazienza, che le procedure facciano il loro corso.

Nessuno ha la bacchetta magica per risolvere subito il degrado ma siamo convinti che l’inizio di un percorso sia di buon auspicio per il futuro. Non c’è solamente la simpatica Sindrome di Nimby che l’amico Silvano ha messo in campo segnalandoci questa ennesima rovina e che fortunatamente non ci ha colto di sorpresa ma soprattutto c’è il desiderio di voler affrontare tutto quello che è necessario, nell’interesse di tutti.

Ripeto, non solo la Cisterna.