Carissimo Modesti,
mi dispiace molto che anche tu per motivi di lavoro non abbia potuto assistere ai ben due Consigli Comunali tenutisi nelle date del 28 aprile e del 30 aprile u.s..
Per questa ragione potresti lamentarti direttamente con l'amministrazione con la quale intrattieni intimi rapporti e domandare perché le due sedute così importanti (Bilancio e AMP) siano state convocate in un momento di grande lavoro per tutti noi (ma io c'ero).  Se tu fossi stato presente in Consiglio avresti udito tutti i perchè della frase che hai citato. Hai comuqnue un'altra possibilità: quella di rileggerti la mia relazione pubblicata gentilmente da Giglio News in data 29 aprile u.s..  Buona lettura.
Per quanto riguarda le mega-vertenze in corso al TAR a cui ti riferisci, a causa dei tuoi "apodittici" conflitti di interesse (eri la ditta che eseguiva i lavori), ritengo di non doverti nessuna risposta in quanto si dovrà esprimere il Giudice.  
Ho comunque ampiamente spiegato nel passato come stanno i fatti. 
Non ho mai chiesto giustificativi sul tuo operato quando ricoprivi la carica di assessore comunale al tempo in cui era Sindaco Girolamo Lubrani. Di quel periodo ho pagato comunque tanti milioni di euro e ritengo, nonostante tu abbia quella responsabilità politica, di non doverti addebitare nulla nè a te nè all'amico Girolamo.
Solo che la devi far finita di dire alla gente che non hai scheletri nell'armadio.
Ricordo solo che la proprietà del complesso residenziale (o i privati a cui ha venduto), di cui tu eri ditta appaltatrice, mi dicono nel 2004 (legge n.53 del 20/10/2004), presentava un copioso condono a sanatoria per tamponare gli abusi compiuti durante la costruzione.

Un abbraccio.
Sergio Ortelli